A lanciare l’allarme è Coldiretti Sardegna: “sarebbe un’altra tegola pesante per un settore già in ginocchio per i mancati pagamenti dei premi comunitari. Con questo ulteriore ritardo, ancora una volta dovuto alla burocrazia, il comparto sarebbe chiamato ad un ulteriore sforzo che in pochi riuscirebbero a reggere.
“Serve un intervento immediato – incalza il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu rivolto alla Regione – occorre pubblicare il bando prima che sia troppo tardi, le aziende non possono correre questo rischio. Noi che abbiamo il polso della situazione delle campagne sappiamo che questo sarebbe per molte il colpo di grazia”.
Secondo Coldiretti Sardegna “si deve intervenire subito senza attendere ulteriormente l’autorizzazione da Bruxelles”.
Rispetto agli anni scorsi non ci sono state modifiche importanti che potrebbero inficiarlo: “chiediamo pertanto che il bando sia pubblicato sub condizione – suggerisce il direttore di Coldiretti Sardegna Luca Saba – in questo modo tuteliamo le aziende”.