Città Metropolitana, corsa alle poltrone: ecco tutti i candidati

Rush finale per l’elezione del Consiglio della nuova Città Metropolitana di Cagliari. Ecco tutti i nomi dei candidati, lista per lista


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di Jacopo Norfo

Tutti pronti, c’è la sfida per le nuove poltrone della Città Metropolitana. Si stanno per eleggere i nuovi consiglieri, e questa volta saranno quelli definitivi. Dunque ecco le liste ufficiali, che circolano da questa settimana. La lista di centrodestra “Città in cantiere” punta su un cavallo di razza come l’ex sindaco di Quartu Davide Galantuomo, ma anche sul giovane rampante dell’opposizione a Cagliari, il forzista Stefano Schirru. Ci sono poi Antonello Floris, Luigi Frau di Capoterra, Federico Ibba di Cagliari, Gabriella Mameli, Marcella Marini, Martino Sarritzu, Matteo Taccori e Salvatore Zuddas.

Poi c’è il centrosinistra, che lancia la sua lista chiamata a scanso di equivoci “Centrosinistra metropolitano”. Tra i big Fabrizio Rodin, l’ex sindaco di Elmas Valter Piscedda, il segretario provinciale del Pd Francesco Lilliu. Ma anche Fabrizio Marcello di Cagliari, Matteo Aledda di Sinnai, Annetta Crisponi di Sestu, Andrea Dettori, Lidia Gioi, Roberto Loi, Michela Mura del Pd di Sestu ( si ripropone la sfida con la Crisponi delle ultime primarie locali), Andrea Onali e Paolo Nicola Schirru.

Altrettanto agguarrita sembra la componente grillina. Il Movimento 5 Stelle punta ancora su Maria Antonietta Martinez e Guido Sbandi, esponenti di punta nei due consigli comunali di Cagliari e Quartu. Ma per il consiglio della nuova Città Metropolitana mette in lista anche Simone Carta, Stefania Sanna, Daniela Cannas, Andrea Tolu, Massimiliano Cao e Maria Fabiola Cardia.

Infine una quarta lista chiamata Bandelas, di ispirazione sardista. Non a caso ci sono dentro Franco Magi del Psd’Az di Capoterra e Filippo Petrucci dei Rossomori cagliaritani. In lizza per un seggio nel nuovo consiglio metropolitano anche Antonino Lobina, Alessandro Orrù, Paolo Cocciu,  Gabriella Deidda, Giulio Lobina, il quartese Lucio Torru e Simone Pibiri. 

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