Sabato 24 febbraio alle 18:45 a Donori nello spazio dell’ex Montegranatico andrà in scena Cielo nero.
Lo spettacolo affronta un tema molto caro alla compagnia, che da anni conduce una ricerca sulla seconda guerra mondiale e in particolare sui bombardamenti a Cagliari, e che in questo lavoro si arricchisce dalla scrittura drammaturgica di Francesco Niccolini, delle luci di Giovanni Schirru, delle insonorizzazioni di Matteo Sanna dando vita a uno spettacolo appassionato e coinvolgente.
Cielo nero
di Francesco Niccolini e Pierpaolo Piludu /con Pierpaolo Piludu /voci bimbi Luca Pisano e Ousseynou Seck /disegno luci Giovanni Schirru /sonorizzazione Matteo Sanna /regia Mauro Mou / produzione Cada Die Teatro
Un viaggio lungo venticinque anni, dove si torna da una guerra e si parte per un’altra, ci si innamora e si fa a botte, si gioca, si ride e si fa l’amore: insomma si diventa adulti, si soffre di gelosia e solitudine, si seppelliscono i propri cari e una città bellissima e amata diventa un cumulo di macerie.
Efisio e Antioco Mereu sono gemelli, due gemelli che più gemelli di così non si può. Eppure sono diversissimi, nei pensieri e nei destini: il primo è indifferente al fascismo che si avvicina, il secondo è anarchico e antifascista nell’animo e quando scoppia la guerra viene spedito sul fronte peggiore che ci sia, la Russia. Efisio invece, finisce in Marina, al sicuro, sul lungomare di Cagliari. Fino al ’43, quando i bombardieri americani riducono in polvere buona parte della città.