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La mostra “Cibo, tempo, colori: persone e voci da Sant’Elia ai mercati civici” organizzata dal Comune di Cagliari nell’ambito del progetto “I Like Sant’Elia” che ha l’obiettivo di contribuire alla definizione del Borgo Sant’Elia come una destinazione sostenibile e accessibile, più vivibile per i suoi residenti, che diventano attori principali del proprio sviluppo, ma anche attrattivo per i visitatori, richiamati dalla possibilità di vivere un’esperienza autentica di città. Non solo mare e natura, ma anche la valorizzazione del patrimonio immateriale legato alla conoscenza e alla trasmissione degli antichi saperi di attività legate alla piccola pesca e ai sapori della tradizionale cucina cagliaritana di mare.
Organizzata in collaborazione l’Università di Cagliari Dipartimento di Storia, Beni culturali e Territorio, il CELCAM e il contributo della Regione Sardegna, sarà inaugurata il 18 dicembre alle 17,30 nella sala Archi del Lazzaretto di Sant’Elia e sarà visitabile gratuitamente sino al 10 gennaio 2016.
La mostra propone una riflessione audiovisiva su alcuni momenti della vita cagliaritana connessi al cibo ed esemplificati dalla vita nei Mercati Civici e dalla storia culinaria del borgo vecchio di Sant’Elia.
Sessanta fotografie e diversi filmati svilupperanno i temi della mostra, mentre una video installazione su tre schermi e sonoro multicanale accompagnerà il pubblico in un percorso sensoriale “dentro” i mercati civici.
Istantanee di volti, corpi, mani, oggetti, prodotti, ambienti che esprimono il carattere dei luoghi ripresi come momenti di vita sociale partecipata dai cittadini: le fotografie sul borgo vecchio di Sant’Elia offriranno uno spaccato del quartiere attraverso appunto i volti delle persone che ci vivono e ci lavorano.
Il borgo di Sant’Elia raccontato dalla macchina da presa attraverso il suo rapporto col cibo e in particolare con la pesca, in passato e ancora oggi momento rilevante dell’economia del quartiere. Il tema di fondo è declinato attraverso concetti e parole chiave che sono trattati tramite brevi filmati collocati in punti di visione distinti. Attraverso l’intervista narrativa, i testimoni privilegiati racconteranno le loro esperienze e la vita nel borgo ieri e oggi, mentre sguardi di insieme visualizzeranno dal basso e quasi in soggettiva, il contesto di riferimento.
Alla fine del percorso, una video installazione sulla vita nei mercati comunali. Le immagini che saranno proiettate su diversi schermi permetteranno di cogliere in contemporanea più angolazioni e momenti dello stesso contesto. Saranno accompagnate dai rumori d’ambiente che avranno provenienze diverse, riproducendo fedelmente il paesaggio sonoro e regalando agli spettatori la sensazione di trovarsi proprio dentro il mercato.
La mostra potrà essere visitata – tranne il lunedì, il 25 e il 26 dicembre, il 1° gennaio – sino a domenica 10 gennaio 2016, tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20. Il 24 e il 31 dicembre apertura solo la mattina 9.00-13.00 (chiuso nel pomeriggio).