“Ciao Aureliana, eri una ragazza solare: il tuo sorriso mi mancherà tantissimo”

Il ricordo commosso del sindaco di Anela, Antonio Damiano Mulas: “Mia moglie è la madrina del battesimo di Aureliana Del Rio. Una tragedia, mi piace ricordarla per la sua vivacità e voglia di fare. Ogni anno, per la festa patronale, si preoccupava che il fiocco del bandierone fosse sempre finito. Domani, per i funerali, proclamerò il lutto cittadino”


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

“Come la ricordo? Come una ragazza solare, vivace, le piaceva sempre essere disponibile e dare una mano per tutto”. Parole del sindaco di Anela, Antonio Damiano Mulas, 49 anni, raccolte in esclusiva da Casteddu Online a poche ore dalla morte di Aureliana Del Rio, la ventiquattrenne stroncata dalla meningite. Appassionata di fotografia, studiava Giurisprudenza all’Università di Sassari. “Mia moglie, oltre che essere imparentata con la famiglia di Aureliana, visto che la mamma della ragazza è la cugina di mia sucera, è stata anche sua madrina per il battesimo”, confida Mulas con la voce rotta dal dolore. “A fine mese c’è la festa patronale, ho deciso di annullarla dopo la sua morte”. Lei, Aureliana, “si stava preoccupando che tutto stesse andando per il meglio in vista dell’evento. Io, in casa, ho la bandiera principale e, come ogni anno, la sua premura nel vedere il fiocco ben fissato sulla bandiera era massima”. Di sicuro, “il nostro rapporto era molto intenso, con lei come con tutti gli altri familiari”. L’Assl ha fatto sapere che è stato il meningococco del sierogruppo C il microrganismo che ha provocato la morte di Aureliana.

 

Domani pomeriggio, alle sedici, nella chiesa dei santi Cosma e Damiano, l’ultimo saluto alla giovane: “Ho deciso di proclamare il lutto cittadino”, avverte il sindaco Mulas. E domani, dentro la chiesa e fuori, nel piazzale, tra le palme, in tanti vorranno dare l’ultimo saluto alla ragazza sempre sorridente e con la passione per le foto.