Chiudono le agenzie del Banco di Sardegna: “Politici, silenzio assordante”

In molti paesi addio alla banca, correntisti nel caos. Duro attacco del sindaco di Barrali Fausto Piga: “Altro che sviluppo economico della Sardegna e protezione dei consumatori, qualcuno intervenga”


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Il prossimo 13 ottobre il Banco di Sardegna chiuderà 13 dei suoi sportelli nell’isola e precisamente a Soleminis, Collinas, Gesturi, Furtei, Suelli, Barrali, Selegas, Genoni, Escolca, Triei, Olzai, Torralba. L’annunciata decisione ha suscitato polemiche e proteste tra le comunità e amministrazioni locali coinvolti, l’ultima in ordina di tempo è quella del Sindaco di Barrali che oltre a rivolgersi all’istituto di credito, denuncia il silenzio assordante della Regione e chiama in causa i vertici della Fondazione di Sardegna proprietaria del pacchetto di minoranza della stessa Banca. “Sorprende constatare il silenzio assordante dei governanti regionali di fronte a questa azione, che sommata ad altre e negli effetti portano a immaginare una complicità della politica regionale al processo di spopolamento e desertificazione delle aree interne” questo il duro sfogo del sindaco indirizzato con una lettera al Presidente Francesco Pigliaru e al Presidente del Consiglio Ganau. La missiva non risparmia i vertici della Fondazione di Sardegna, il cui presidente è Antonello Cabras, autorevole figura politica del centro sinistra regionale. “L’art.4 dello statuto, la Fondazione s’impegna nell’utilità sociale, nella promozione dello sviluppo economico della Sardegna e nella protezione dei consumatori, termini che nella vicenda in questione non trovano affatto riscontro” Poi l’appello finale del Sindaco alla Regione e alla Fondazione di Sardegna, affinché emerga con fermezza il sostegno della politica regionale ai Comuni coinvolti nel rivendicare le proprie richieste nei confronti del Banco di Sardegna, un appello sostenuto da tutte le comunità coinvolte fortemente preoccupate per i disservizi futuri. Nel frattempo l’istituto bancario sta provvedendo ad informare tutti i correntisti sulla chiusura degli sportelli e il trasferimento dei conti correnti allo sportello più vicino che sarà a loro dedicato dal 14 ottobre. Si annunciano numerose chiusure dei conti correnti per ritorsione.


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