Chi abbandona uccide: 80 randagi su 100 muoiono in strada

In aumento le persone che abbandonano gli animali: il fenomeno in evidenza soprattutto nell’hinterland cagliaritano


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Il randagismo è un fenomeno che sta mettendo in difficoltà diverse amministrazioni comunali, costrette all’adozione di provvedimenti e all’impiego di risorse non certo irrilevanti. Il problema è serio, i cani randagi son sempre in aumento e stanno creando problemi anche agli automobilisti che spesso se li trovano davanti all’improvviso costringendoli a fare brusche frenate per evitare di investirli. In molti si chiedono: come si può risolvere il problema del randagismo? Gli animalisti invitano le persone ad amare gli animali. E questo sarebbe necessario per venire incontro ad un animale che soffre la fame o la sete. Anche se in realtà non è bello vedere sui marciapiedi, ciotole e piatti pieni di resti di cibo. Oltretutto il problema non si risolverebbe in maniera definitiva. Gli stessi animalisti sostengono che «per arginare il fenomeno sarebbe opportuno prendersi cura degli animali randagi, trovare cioè qualche persona disposta ad accoglierli nella propria casa». Le istituzioni, infatti, in genere non intervengono per mancanza di fondi e i rifugi sono ormai al collasso. Al momento quindi solo l’adozione rappresenta l’intervento più concreto ed efficace per risolvere il problema del randagismo. Anche se la situazione dei cani “in libera uscita” dovrebbe essere tenuta sotto controllo. Pertanto, sarebbe opportuno che i Comuni dell’hinterland cagliaritano istituissero l’anagrafe canina con l’installazione del micro-chip a tutti i cani.


In questo articolo: