Centri d’accoglienza nell’occhio del ciclone, risponde la Prefettura

La prefettura risponde alle polemiche in merito alla procedura di gare per l’affidamento della gestione dei centri di accoglienza temporanea per richiedenti asilo politico di Quartu e Sassari.


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La Prefettura di Cagliari, stante il perdurare dell’emergenza migratoria nella Penisola, lo scorso mese di febbraio ha pubblicato l’Avviso di gara pubblica n. 12182 del 19/02/2016  per la gestione per l’anno 2016 dei Centri di Accoglienza Straordinari per migranti richiedenti la protezione internazionale.

Nella mattinata di ieri si è, pertanto,  tenuta presso questa Prefettura la terza seduta pubblica, in occasione della quale si è proceduto all’apertura delle Buste “B” pervenute, contenenti “l’offerta tecnica”.

Trattandosi di gara pubblica che prevede quale criterio di aggiudicazione quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, si procederà, una volta esaminata detta offerta tecnica ed attribuiti i relativi punteggi, all’apertura dell’offerta economica, che si svolgerà ugualmente  in seduta pubblica.

La gara di cui trattasi, pertanto, non è stata ancora chiusa, come erroneamente indicato in uno dei predetti articoli.

Per quanto concerne tutte le gare  svolte dalla Prefettura, si precisa, in ogni caso,  che la gestione dei Centri di accoglienza in provincia viene sempre affidata ad imprese idonee, a carico delle quali non sussistono motivi ostativi ai sensi della normativa antimafia né ai sensi dell’art.38 del previgente Codice dei Contratti Pubblici.

In merito alla riferita partecipazione alla gara di imprese coinvolte nella inchiesta giudiziaria denominata “Mafia capitale”, va rilevato che trattasi di società attualmente in Amministrazione Giudiziaria e, pertanto sotto stretto controllo della Magistratura e, conseguentemente, allo stato, legittimate a partecipare.

             

 

 

                                                                                                            


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