Caro fiori a Cagliari, niente sconti per l’omaggio al caro estinto

Viaggio tra i prezzi dei fiori al cimitero per la giornata dei morti: un vasetto di ciclamini costa 3,50 euro, prezzi ritoccati rispetto a qualche giorno fa

Caro fiori a Cagliari, in un settore che non incrocia la crisi. Come ogni anno, tra fine ottobre e i primi di novembre le bancarelle di fiori di Cagliari sembrano riportare per un attimo la primavera nelle strade cittadine, per la varietà e i colori di cui si arricchiscono in occasione della festa in onore di tutti i santi e della commemorazione dei defunti. Tante le bancarelle, la scelta è vasta per chi magari vuole lasciare un omaggio floreale sulla tomba di un proprio caro. Tra tutte, quelle che attirano maggiormente i potenziali acquirenti sono evidentemente quelle davanti al cimitero di San Michele. E come ricorda la legge della domanda e dell’offerta, più un prodotto è richiesto, più il suo prezzo sale. Facile quindi intuire che, in occasione della ricorrenza del 2 novembre, i prezzi siano stati leggermente ritoccati, e sicuramente non al ribasso, nonostante le smentite dei titolari. Tra i classici floreali che non tramontano mai è facile trovare i ciclamini, venduti a un prezzo che varia dai 3 ai 3 euro e 50 a vasetto, mentre si arriva fino ai 7-8 euro per le rose. Chi ha più di un caro a cui far visita opta quindi per i mazzi di fiori, con le margherite vendute a un prezzo che va dai 3 euro e 50 ai 4 euro, i crisantemi a 3 euro e 50, per arrivare ai fasci di fiori misti che costano all’incirca 7 euro. Anche se la flessione al ribasso per le vendite c’è stata, così come per tutte le altre attività legate al commercio, il settore sembra tenere, almeno in questa settimana dell’anno: si compra sempre quindi, ma limitando la spesa rispetto agli anni passati, all’insegna del risparmio.

Antonella Pisano


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