Carla Medau: “Pula con grande coraggio supererà anche la zona rossa, siamo una grande comunità”

Anche Pula in zona rossa: da oggi e per le prossime due settimane la sindaca Medau ha firmato un’ordinanza per contrastare ulteriormente la diffusione del coronavirus. Guardate la RADIO INTERVISTA


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Carla Medau: “Pula con grande coraggio supererà anche la zona rossa, siamo una grande comunità”. Anche Pula in zona rossa: da oggi e per le prossime due settimane la sindaca Medau ha firmato un’ordinanza per contrastare ulteriormente la diffusione del coronavirus. A Radio CASTEDDU spiega: “La situazione è quella che nasce da una comunicazione protocollata ieri pomeriggio da parte dell’Ats, che mi ha comunicato che è stato superato l’indice dei contagi per numero di abitanti e che, quindi, è necessario assumere decisioni di limitazione degli spostamenti e anche di chiusura degli esercizi commerciali.
Ho provato a resistere perché avevo predisposto, questa mattina, un’ordinanza cosidetta di zona arancione rafforzata, un po’ più severa rispetto alla zona arancione, ma sono venuta a conoscenza, in modo non ufficiale, di un caso di variante e altri contagi, tra cui una bambina della scuola. Questo mi ha portato, dopo averlo concordato anche con l’Ats, a dover abbandonare l’idea della zona arancione rafforzata e, quindi, decretare la zona rossa. Siamo a ridosso della Pasqua, di una stagione che speravamo potesse iniziare nel migliore dei modi e,  dopo tanti sacrifici, si presenta questa battuta d’arresto. Abbiamo già due casi di variante inglese e spero che si fermino a 2.
I positivi a Pula sono 25 più i15 del centro AIAS che, anche quelli, purtroppo, entrano nella contabilità sebbene sia una situazione ben controllata e i pazienti stanno andando verso una guarigione. Questo mi fa ben sperare e spero che, dopo questi giorni di Pasqua, si possa ritornare ad una zona arancione il più presto possibile. Lo farò per il bene dei miei cittadini e per poter ripartire con più serenità.
È impossibile pensare che tutto sia avvenuto tra stamattina e ieri sera: sono dei contagi che erano già in corso in questi giorni se non in queste ultime settimane, che evidentemente sono emersi anche con lo screen Sardi e Sicuri”.
Non solo: “Essere così vicini a due città che hanno vissuto e stanno vivendo la zona rossa, con tutte le interazioni sociali, economiche, di lavoro era quasi impossibile che non venissimo in qualche modo coinvolti. Non è colpa di nessuno, ci mancherebbe.
Io mi auguro che, nello spazio di una settimana, si possa revocare la zona rossa e provare a tornare in una zona arancione rafforzata, come eravamo nella stessa condizione stamattina.
È stata una decisione molto dolorosa, però si capiva che, un comune dopo l’altro, in qualche modo saremmo stati coinvolti dalla variante, perché è quella che fa crollare, alla fine, un po’ tutte le speranze. Il comune di Pula è il più popoloso tra Sarroch e Villa San Pietro ed è più difficile da gestire. Abbiamo affrontato tante difficoltà, spero che supereremo al più presto questo momento”.
Risentite qui l’intervista a Carla Medau del direttore Jacopo Norfo e di Paolo Rapeanu
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