Carbonia, stretta sui locali che vendono alcol ai minori: diversi giovani riportati dai genitori

In particolare, uno sito tra piazza Matteotti e piazza Marmilla, già teatro di un episodio di violenza giovanile nelle settimane scorse, dove i carabinieri e i finanzieri in borghese hanno fermato 8 minori, di età compresa tra i 17 e i 16 anni, mentre erano seduti ai tavolini del bar a conversare tra loro, con bottiglie di birra in mano; portati in caserma sono stati riaffidati ai genitori che sono stati sensibilizzati ad un maggior controllo


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Nel quadro di una serie di servizi ad ampio raggio, pianificati dal Comando Provinciale Carabinieri di Cagliari e dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Cagliari, in vista dell’imminente stagione estiva, volti alla tutela dei minori da fenomeni legati all’abuso di alcol e droghe, i Carabinieri della Compagnia di Carbonia ed i militari della Guardia di Finanza di Cagliari si sono uniti contro lo spaccio di droghe e il consumo di alcol tra i minori. I maxi controlli, svolti nella scorsa notte a Carbonia, hanno visto impegnati circa 35 unità tra carabinieri della Compagnia di Carbonia e Finanzieri della Compagnia di Cagliari e della Tenenza di Iglesias, coadiuvate da unità cinofile, che hanno effettuato verifiche serrate nei locali del centro cittadino, là dove il consumo di alcol va maggiormente monitorato. Nello specifico, i militari si sono coalizzati in un servizio ad ampio raggio, finalizzato alla prevenzione sia dello spaccio e consumo di sostanze stupefacenti sia dell’abuso di alcol, specialmente tra i minori.

Nel corso della predetta attività, la lotta al consumo di alcolici da parte di minori ha fatto vittime tra chi, noncurante delle disposizioni ha venduto alcolici a minorenni, senza richiedere, come da legge, l’esibizione del documento d’identità. Accertamenti e controlli sono stati effettuati a partire dalle prime ore serali, nei bar e locali di somministrazione di alimenti e bevande nelle piazze Matteotti, Rinascita, Ciusa, Marmilla e Berlinguer. Nello specifico, sono stati sanzionati amministrativamente due titolari di locali sorpresi a vendere alcolici a giovani sotto i 18 anni. In particolare, uno sito tra piazza Matteotti e piazza Marmilla, già teatro di un episodio di violenza giovanile nelle settimane scorse, dove i carabinieri e i finanzieri in borghese hanno fermato 8 minori, di età compresa tra i 17 e i 16 anni, mentre erano seduti ai tavolini del bar a conversare tra loro, con bottiglie di birra in mano; portati in caserma sono stati riaffidati ai genitori che sono stati sensibilizzati ad un maggior controllo e responsabilità verso la prole.

Nel corso del servizio sono decine le dosi di droga sequestrate per complessivi grammi 15 di sostanza stupefacente. Molte le dosi abbandonate a terra alla vista del dispositivo: dalle ore 22.00 alle ore 02.00 del mattino, piazze e locali di intrattenimento notturno del centro storico sono stati passati al setaccio dai carabinieri e dalle unità cinofile della finanza. In piazza Marmilla, a ridosso dell’entrata di un locale, una coppia di giovani, rispettivamente di 17 e 18 anni, entrambi di Carbonia, studenti, sono stati segnalati alla Prefettura quali assuntori di droghe. Infine, in via Nuoro, fuori da un pub, il cui titolare è stato sanzionato per vendita di alcolici a minori, sono state sequestrate diverse dosi di droga, principalmente marijuana e hashish ma anche una dose di cocaina, per complessivi grammi 14, abbandonati da ignoti alla vista del dispositivo dei militari.

Tali controlli sempre più serrati sulla vendita e somministrazione di bevande alcoliche ai minorenni verranno attivati anche nei prossimi fine settimana. Sotteso a tali controlli è lo scopo di tutelare i giovani dai rischi dell’alcol e del consumo delle droghe, finalizzati anche a contrastare il fenomeno di guida in stato di ebbrezza alcolica o di alterazione da abuso di sostanze stupefacente.


In questo articolo: