Capoterra, il gran cuore dei cittadini anche verso gli amici a quattro zampe

Raccolti 2 mila euro in pochi mesi per riempire il salvadanaio delle cure in sospeso che era stato rubato dalla clinica veterinaria.


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Un fatto che aveva destato non poche perplessità quello avvenuto nella clinica Animal House di Poggio dei Pini: il furto del contenitore nel quale i clienti inserivano il contributo volontario in denaro, per sostenere le attività di cura che il dottore degli animali Fabrizio Ibba, titolare della clinica, ha denominato “Le cure in sospeso per gli Amici meno fortunati”. “Di fatto si tratta di cure e sterilizzazioni che, a titolo assolutamente gratuito, Ibba presta nei confronti di cani e gatti randagi che sono presenti sul territorio e che subiscono incidenti o proliferano senza controllo” spiega Luca Salvietti, uno dei promotori dell’iniziativa assieme a Barbara Cocco e Stefania Putzolu “All’indomani del deprecabilissimo gesto compiuto da qualche squinternato visitatore della struttura, poiché l’ampolla contenente il valore stimato in circa 1500 € è stato l’unico oggetto ad essere stato asportato e non era visibile dall’esterno, noi, in qualità di amministratori del Gruppo Facebook Info Caputerra, che con 10.000 utenti si prefigge di fornire informazioni sul territorio affinché siano mitigati i disagi che lo colpiscono, abbiamo attivato la raccolta fondi che porta lo stesso titolo dell’iniziativa del dott. Ibba.

Ad oggi, quindi dopo circa tre mesi ed alla soglia dei 2.000 euro raccolti, appare necessario “tirare due somme”, affinché tutti i cittadini siano portati a conoscenza degli effetti scaturiti dalla loro gentilezza e siano stimolati a sostenere ancor di più la raccolta”. Una gara di solidarietà verso gli animali meno fortunati, insomma, le donazioni “vanno dai 3 € fino ai 300 €”. Non solo: “Devo ringraziare anche chi, inoltre, ha speso il suo tempo con parole di sostegno mirate a stimolare un’azione più incisiva anche dell’amministrazione locale che, con l’istituzione dell’Assessorato al Benessere Animale, ha comunque manifestato un’attenzione all’argomento che mai prima d’ora era stata espressa”.

Nello specifico le donazioni sono state 99 e hanno contribuito alle spese per la sterilizzazione di 3 cani di taglia grande, 2 di taglia media, di 4 gatti e per le cure necessarie rivolte ad un altro felino.

“Ovviamente auspichiamo che la raccolta sia sempre maggiormente incisiva, proprio per supportare chi, prescindendo dalla questione economica, pone la sua professionalità, competenza e conoscenza a disposizione del dei nostri “amici meno fortunati”. Il salvadanaio, ovviamente, ora è virtuale https://gofund.me/df71fcf3 al fine di difendere i denari donati per curare gli animali.


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