Capoterra, bimbo di 8 anni azzannato da un cane: “I molossi vanno tenuti al guinzaglio”

Ennesimo episodio che racconta di cani non custoditi, come norme e buon senso impongono, che si mostrano violenti contro le persone.


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Ennesimo episodio che racconta di cani non custoditi, come norme e buon senso impongono, che si mostrano violenti contro le persone: questa volta, dopo i vari casi segnalati a Carbonia e, di recente, a Monserrato, la vittima è un bambino di 8 anni che giocava con gli amici in un parcheggio dietro casa sua. A raccontare quanto accaduto è il genitore del piccolo che, afferma, sporgerà denuncia contro ignoti al fine di cercare di evitare che episodi simili si possano ripetere. Il fatto è avvenuto un giorno fa, “è stato morso da un cane di grossa taglia grigio scuro senza guinzaglio con il padrone che non si è preoccupato di tenerlo anche se i bambini spaventati glielo chiedevano”. Il proprietario del cane avrebbe “solo chiesto al bambino come stava e se n’è andato. Mio marito, sentendo piangere il bambino, è uscito e ha visto il signore che andava via e solo allora il bambino in lacrime ha detto di essere stato morso. Mio marito lo ha cercato nelle vie limitrofe ma non lo ha trovato”. Imprevedibili, a volte, anche se generalmente pacifici e tranquilli, i cani, di taglia piccola o grande, possono adottare dei comporti aggressivi causati, magari, da dei gesti che loro interpretano in maniera sbagliata. Ecco allora che è necessario più che mai, quando si portano a passeggio gli amici a quattro zampe, provvedere a rispettare tutte le norme in vigore, ossia quella del guinzaglio, della museruola e della vigilanza continua e costante per tutta la durata dell’uscita. Il fine è proprio quello di evitare che si manifestino comportamenti aggressivi verso le persone o altri animali. “Per voi sono dei teneri cucciolotti che non fanno niente, sono sempre animali senza corteccia prefrontale che non ragionano e vanno d’istinto e se vedono un bambino spaventato che scappa, lo rincorrono e lo mordono. E non venitemi a dire che voleva giocare, perché mio figlio gioca con gli amici e con cani che conosce, non con il primo cane che passa per strada” specifica ulteriormente la mamma del piccolo che ha affidato ai social quanto accaduto al suo bambino.


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