Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
“Nel frattempo arrivano quotidiane lettere di richiamo ai lavoratori, che assunti per rimuovere i mezzi gli viene chiesto di spazzare il piazzale, sanificare il mezzo, maneggiare il pos, anticipare con propri soldi la cassa e riprendere la macchina da rimuovere con il cellulare di servizio. Tutto questo avviene sotto il vigile controllo sanzionatorio e riportatore ‘del guardiano dei lavoratori’ messo dall’azienda. Così non si può continuare, non si può lavorare in un appalto dove pare non vengano rispettate le condizioni di lavoro e gli accordi di assunzione a tempo pieno e indeterminato di tutti i lavoratori. Abbiamo chiesto un’incontro urgente all’azienda. Ma visti gli impegni per ferie che ha l’azienda quest’incontro non si potrà fare prima del 6 settembre. Non ci stiamo a continuare con queste condizioni, lunedì 23 agosto ci sarà l’assemblea di tutti i lavoratori iscritti al Sindacato Generale di Base, dove si discuteranno quali iniziative da intraprendere in tutela dei lavoratori”.