Caos all’Oncologico di Cagliari, la promessa: “Presto visiterò l’ospedale con l’assessore”

Pazienti e associazioni inferociti, “sale operatorie inagibili e attese infinite per la chemio”, arriva l’impegno della Lega. Andrea Piras: “Ho già presentato un’interrogazione all’assessore della Sanità, in tempi brevi visiteremo insieme l’ospedale per risolvere tutte le criticità”


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Il caos all’ospedale Oncologico scuote la politica regionale. I pazienti e le associazioni che li tutelano lamentano varie problematiche: “Non c’è nemmeno una vera accoglienza ma solo un assistente sociale e uno psicologo. La malattia non si ferma, per una seduta di chemioterapia c’è chi arriva alle sette del mattino e va via alle diciannove”. Hanno chiesto un intervento del neo assessore regionale della Sanità Nieddu, “deve venire al Businco e vedere in che situazione ci troviamo”. E, a brevissima distanza dai tanti sos lanciati, arriva la piena apertura da parte della Lega. Andrea Piras, consigliere regionale del Carroccio, qualche giorno fa ha protocollato un’interrogazione rivolta proprio al titolare della Sanità, facendo notare anche che “l’intera struttura si trova di fatto in una situazione di precarietà non più tollerabile dal punto di vista operativo e di manutenzione dello stabile che presenta lacune anche sotto il profilo sanitario e di sicurezza”. Adesso, arriva anche la promessa di una visita in tempi rapidi.

 

“Ho già parlato con Nieddu”, assicura Piras, “mi ha garantito il pieno impegno e la piena disponibilità nel visitare, al più presto, un ospedale importantissimo per tantissimi sardi. A breve visiterò tutta la struttura insieme a lui e prenderemo nota delle criticità, in modo da risolverle nel minor tempo possibile”.