La statale 131 riaperta a metà: cantiere ancora in corso nell’arteria infinita, tra deviazioni, limiti e restringimenti al via le prove della viabilità futura. Riaperto il tratto tra Nuraminis e Serrenti, direzione Sassari, dall’altezza di Monastir si cambia, ancora, e si procede, sempre incolonnati, lungo la carreggiata appena ultimata. Quella opposta è occupata dai mezzi pesanti e dagli operai ancora impegnati nei lavori. La novità è di ieri, ad essere riaperta alla circolazione è la carreggiata in direzione sud, per la lunghezza di 3 km, dove è però convogliato il traffico diretto verso Sassari. Nello stesso tratto procederanno intanto i lavori lungo la carreggiata in direzione nord, che sarà riaperta al traffico entro l’estate. Il traffico in direzione Cagliari continuerà quindi ad essere deviato lungo la strada complanare, dotata di due corsie allestite a unico senso di marcia.
Il tratto, una volta riaperto in entrambi i sensi, consentirà la riconnessione dei sottopassi di via Villasor e via Satta, che sono stati ricostruiti. Allo stesso tempo, sarà ripristinata la circolazione rurale dei mezzi agricoli.
Sul tratto sono in corso i lavori di ammodernamento della statale 131 per un investimento complessivo di 45 milioni di euro che riguardano complessivamente 10 chilometri di tracciato.
Attualmente, le lavorazioni si stanno concentrando sulla parte finale del lotto lato Serrenti, dove sono stati già realizzati i ponti sul Rio Suesu delle complanari, e sul tratto in variante, quest’ultimo in via di ultimazione, con conclusione ipotizzabile nella prima parte del 2025. Una volta ultimato, l’intero tratto ammodernato garantirà la continuità degli standard di sicurezza presenti fino al km 108,300.