Campagna antilarvale 2020: continua fino a ottobre la lotta contro le zanzare nel Cagliaritano

Sono già 6 mila gli interventi effettuati da marzo dal Servizio Antinsetti della Città metropolitana. Il delegato all’Ambiente Mura: “Invito i cittadini a seguire il decalogo con i suggerimenti”


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Il settore Tutela Ambiente della Città metropolitana di Cagliari, attraverso il Servizio Antinsetti e la società in house Proservice S.p.a., ha attivato anche per il 2020 la campagna antilarvale annuale di lotta mirata al contenimento delle zanzare nei 17 comuni del territorio, con l’obiettivo di prevenire e controllare la diffusione di malattie infettive trasmissibili all’uomo attraverso la puntura di questi insetti, e in particolare della zanzara tigre.

I NUMERI – Dal mese di marzo al 10 aprile 2020 sono stati effettuati 5955 interventi di antilarvale, ma la campagna è tutt’ora in corso e proseguirà per tutta la stagione calda fino a ottobre.- Nel 2019 erano stati eseguiti in totale 27.911 interventi contro organismi nocivi e/o molesti per l’uomo (ratti, topi, zanzare, zecche, mosche, blatte, pulci, chiromidi e vespe), di cui quasi la metà, 13.432, contro le forme larvali di zanzare.

L’INTERVENTO ANTILARVALE – La lotta antilarvale prevede due tipologie di azioni legate alla specificità logistica del sito: siti all’aperto (canali, vasconi, acquitrini, lagune, stagni, campi ecc.) e caditoie. In entrambi i casi, l’intervento è attivato dopo una verifica attenta delle condizioni ambientali, della temperatura dell’acqua e della eventuale presenza di forme larvali. Se queste sussistono si effettua il trattamento mediante aspersione di prodotti microbiologici naturali. Il Servizio Antinsetti sottopone a costante monitoraggio i potenziali focolai durante tutto l’arco dell’anno, mediante il prelievo di campioni e il posizionamento di trappole che vengono analizzate nel Laboratorio Entomologico.

LOTTA INTEGRATA – L’efficacia della prevenzione e del contrasto alle zanzare passa attraverso la lotta integrata, ovvero una collaborazione tra enti preposti, amministrazioni locali e cittadini, che seguendo poche e semplici regole possono contribuire al successo della campagna antilarvale. Con questo fine la Città metropolitana raccomanda un decalogo preventivo da mettere in atto nelle abitazioni e nelle aree limitrofe. Il Settore Antinsetti suggerisce inoltre sia alle amministrazioni che ai privati l’utilizzo dei pesciolini mangia larve, la Gambusia affinis, conosciuti anche con il nome di mosquito-fish, dei voraci e validissimi predatori di zanzare allo stato larvale che possono essere introdotti anche in ambienti circoscritti come le vasche ornamentali, nel rispetto dell’ambiente.

“E’ importante evidenziare che la lotta antilarvale viene effettuata senza immettere veleni nell’ambiente”, sottolinea il consigliere delegato all’Ambiente e vicesindaco metropolitano Roberto Mura. “Finora queste azioni si sono rivelate efficaci, secondo i dati molto positivi relativi alla soddisfazione dell’utenza per il 2019 – aggiunge Mura – e ci auguriamo che anche quest’anno, grazie al dispiegamento messo in campo dalla Città metropolitana e alla collaborazione delle amministrazioni locali e dei cittadini, che invito a seguire il nostro semplice decalogo, possiamo ottenere un risultato ottimale”.

LE FORZE IN CAMPO – Il Servizio Antinsetti della Città metropolitana di Cagliari include tre unità operative composte da 15 addetti e un Laboratorio Entomologico per la ricerca, l’analisi e la consulenza ai cittadini che può essere contattato ai seguenti numeri: 0706066481 e 0706066312. La Proservice opera sul territorio metropolitano con 29 operatori.


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