Cagliari, vietato stendere i panni ai balconi. La consigliera: “Ti compri l’asciugatrice e hai risolto”

Niente biancheria stesa alle finestre: “Io rispetto queste regole da tempo”, ha dichiarato Lai, Psd’Az, “e purtroppo devo stendere la mia roba piegando le lenzuola oppure ti compri l’asciugatrice e hai risolto. Sono già vigenti, questi punti”


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Il Comune viete di stendere la biancheria al balcone sulle aree pubbliche? “Ti compri l’asciugatrice e hai risolto”. Esplode la polemica in consiglio comunale sul nuovo regolamento sulla sicurezza urbana. Nel documento è messo nero su bianco il divieto di “stendere biancheria o panni dalle finestre o sui terrazzi prospicienti vie o piazze pubbliche e luoghi aperti al pubblico o comunque visibili dal suolo pubblico, fatta eccezione per quegli immobili che non hanno vedute all’interno della proprietà”. E oggi nel corso della commissione Sicurezza, alla presenza del sindaco Paolo Truzzu e del comandante della polizia municipale Guido Calzia, Loredana Lai, Psd’Az ha risposto così a chi contestava la norma: “Io rispetto queste regole da tempo”, ha dichiarato, “io purtroppo devo stendere la mia roba piegando le lenzuola oppure ti compri l’asciugatrice e hai risolto. Sono già vigenti, questi punti”.
“Con il nuovo regolamento non si possono stendere i panni a meno di tre metri di altezza. Molte case del centro storico sono basse e hanno problemi di umidità”, ha risposto su Facebook, Camilla Soru, Pd, “stendere dentro casa aumenta l’umidità del 30%, compromette la salubrità degli ambienti, aumenta la possibilità che si formino muffe con conseguenze anche gravi sulla salute. Dalla maggioranza una collega mi ha risposto “se non hai dove stendere ti compri l’asciugatrice”
E Maria Antonietta muta”.


In questo articolo: