Cagliari, una ragazza: “Un africano nel mio balcone alle 3 di notte”. Ladro acrobata colpisce ancora?

Denuncia ai carabinieri da parte di una giovane di Stampace. Secondo le forze dell’ordine potrebbe trattarsi del gambiano arrestato la settimana scorsa, e tornato in libertà, per essersi intrufolato, dopo aver scavalcato i balconi, in numerose abitazioni del centro storico, tutte ai primi piani


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di Ennio Neri

“Un africano nel balcone alle 3 di notte”. È la denuncia di Federica Porcella, cagliaritana, classe 1989, che l’altra notte verso le tre si è trovata faccia a faccia con un africano che si trovava nel balcone della sua casa al primo piano. Lei, che in quel momento si trovava nell’abitazione col proprio compagno, ha lanciato un grido e l’uomo è fuggito. E, in base alla descrizione, e secondo i sospetti dei carabinieri, potrebbe trattarsi del “ladro acrobata”, tornato in libertà dopo l’arresto per i colpi compiuti nelle abitazioni ai primi piani del centro storico, nelle quali penetrava dopo essersi arrampicato sui balconi.

Tutto nella denuncia presentata ieri sera alla stazione dei carabinieri di Stampace da Federica Porcella, impiegata cagliaritana, residente in via Ospedale, dove viene ricostruita la vicenda. Nella notte tra avantieri e ieri, la donna, allertata dal compagno che aveva avverto dei rumori provenienti dal salotto, convinta che si trattasse della cagnolina di casa, si è avvicinata alla porta finestra della stanza da dove proveniva il baccano. Attraverso i vetri ha potuto notare un individuo che lei ha descritto come “di sesso maschile, di colore, probabilmente del centro Africa, occhi neri, alto circa 1, 80 cm, giovane e dalla corporatura robusta”.

La ragazza ha lanciato un urlo e l’uomo prontamente è fuggito ed è stato visto allontanarsi in direzione San Giovanni di Dio senza che si portasse via nulla e senza commettere danni o atti di violenza. Sul balcone son rimaste visibili le impronte e sul posto sono arrivati prontamente i carabinieri. L’ipotesi, anche in base alla descrizione fornita dalla ragazza, oltre che dalle modalità di azione, è che possa trattarsi di un ultimo tentato colpo del “ladro acrobata”: il giovane gambiano fermato nei giorni scorsi, accusato di essersi intrufolato in diverse abitazioni del centro storico. Tutte ai primi piani. “I carabinieri mi hanno detto che è tornato in libertà”, racconta Marcello Spiga, il compagno della giovane, “e che potrebbe trattarsi di lui”.

 


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