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Fedeli che non possono entrare in chiesa a causa di ragazzini ubriachi. Piazza trasformate in latrine a cielo aperto e sesso tra i cartoni dietro al Tar. La denuncia è del sindaco di Cagliari Paolo Truzzu in occasione del voto sulla richiesta di sicurezza per Marina e Stampace basso. La mozione, presentata dalla consigliera Antonella Scarfò, Psd’Az, è stata approvata dal consiglio: “Serve per ridare un senso di comune sicurezza ai cittadini e residenti, telecamere in piazza del Carmine e piazza Sant’Eulalia e finalmente valorizzare queste piazze attraverso attività culturali per rendere protagonisti i cagliaritani nelle loro piazze. Vogliamo la libertà di girare per la città a tutte le ore sentendoci sicuri. Martedì l’ultimo caso con gli sbandati in piazza Carmine che hanno molestato una cameriera, io stessa in alcuni orari in centro non mi sento al sicuro e giro con lo spray al peperoncino”.
In aula l’assessore Spano ha annunciato nuovi sistemi di videosorveglianza, la promozione della valorizzazione di piazza Sant’Eulalia e ha ribadito l’insediamento di posto fisso di polizia locale per il controllo sul rispetto delle ordinanze emesse dal primo cittadino.
L’opposizione ha attaccato. “In una città così descritta non verrei mai, sembra lo zoo di Berlino”, ha sottolineato Matte Massa, Progressisti, “mentre Marina e Stampace sono i rioni più produttivi della città. In Marina lavorano gli stessi dipendenti delle grandi fabbriche. E questo mette in discussione i posti di lavoro. Non è accettabile. Il centro storico è frequentabile e frequentato”.
Il sindaco Paolo Truzzu ha respinto le accuse dell’opposizione denunciando denunciato i problemi di alcuni parroci che “non riescono a celebrare la messa in alcuni giorni di per il disturbo di orde di ragazzini ubriachi coi quali è impossibile instaurare un dialogo” e ha evidenziato episodi di degrado come “sesso tra i cartoni” da parte di alcuni senzatetto e il baccano notturno nei vecchi rioni a causa della malamovida. “E’ anche un problema di sicurezza percepita che conta per i cittadini. Nessuno rischia di essere accoltellato a Cagliari, ma passare in un a piazza vespasiano è un problema di sicurezza. Sappiamo bene che i vigili di quartiere non bastano”, ha ricordato Truzzu, “il problema esiste e va affrontato”.
Portoghese, Pd, ha respinto il tentativo “di descrivere il centro di Cagliari come quello di 30 anni fa”. La mozione è stata approvata.