Cagliari, Truzzu: “I clochard rifiutano gli aiuti, e se l’imprenditore chiude e licenzia?”

Il sindaco al contrattacco dopo le accuse del centrosinistra sul caso degli sbandati in via Roma: “Macchè idranti, non vogliono stare nel dormitorio comunale. Non posso ignorare il grido d’allarme di un imprenditore”


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Clochard “cacciati” a colpi di idranti in via Roma? Truzzu non ci sta e passa al contrattacco. Dopo le accuse di tutto il centrosinistra, “sgomberati con idranti, ecco il regalo di Natale per i senzatetto”, il sindaco replica: “Sgombero con idranti? Una bugia”. Il riferimento è al gruppo di clochard che, dopo aver vissuto per qualche settimana sotto i portici di via Roma, sono stati mandati via dalla polizia Municipale, intervenuta dopo lo sfogo pubblico del titolare di Locanda Caddeo, Francesco Caddeo. “La lancia è puntata sul pavimento, usare la menzogna non rende merito a nessuno. I clochard si sono allontanati volontariamente e che solo dopo è stato pulito un pavimento usato come vespasiano, sporco e maleodorante e segnalato da numerosi cittadini”, sostiene il sindaco.

 

“Un luogo pubblico non può essere utilizzato come bene proprio la città sarà sempre più spesso vittima di certi comportamenti”, tuona Truzzu, “ciò che è vero è che l’amministrazione è pronta a venire in soccorso dei più fragili purché ci sia una disponibilità a rispettare un minimo di impegni e di regole di convivenza civile. Ciò che è vero è che non possiamo accettare che il grido di allarme di un imprenditore non sia raccolto e che magari un domani sia costretto a chiudere, licenziando dei lavoratori. È così difficile da capire? Ma davvero c’è qualcuno così disconnesso dalla realtà?”. 


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