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I tavolini, le sedie e gli ombrelloni di un bar e di un locale contribuiscono alla “rianimazione” di piazza del Carmine a Cagliari. Drink e musica in quello che, per troppo tempo, è stato l’ex salotto buono della città. E che ora, pian piano, prova a tornare al passato. Il Comune ha concesso gratuitamente il suolo pubblico, in seguito all’emergenza Coronavirus. E, tra le novità, c’è anche la nuova pulizia della piazza: “Prima si utilizzava l’acqua, con le bacche degli alberi si creava una sostanza scivolosa che rendeva quasi impossibile camminare e, dopo un paio d’ore, era tutto nuovamente sporco. Adesso siamo passati allo spazzamento manuale”, spiega il sindaco Paolo Truzzu, “si spazza di più e, anche se la pavimentazione può sembrare un po’ più sporca, aumenta la sicurezza”.
Ed è il termine “sicurezza”, appunto, il cavallo di battaglia del sindaco per la piazza: “Giovano ragazzi e bambini, non si vedevano da tempo. La presenza maggiore delle famiglie e le attività di controllo dell’amministrazione, insieme alle iniziative dei privati, stanno portando più sicurezza. Più i cittadini conquistano i loro spazi, meno ci saranno problemi o episodi di criminalità”. E, nel futuro, ci sarà la possibilità di organizzare ancora più eventi: “I privati possono proporli al Comune, se saranno validi li accetteremo”.