
I danni sono pesanti, economicamente parlando: “Ottocento euro, porta tutta da cambiare”. Ma l’amarezza maggiore, per Nicola Nurcis, ristoratore di Cagliari e titolare di un locale in viale Monastir, riguarda l’impossibilità di rintracciare, salvo miracoli, i malviventi che, nella notte, hanno tentato di svaligiargli il ristorante: “Per fortuna la cassa era vuota, lunedì è il nostro giorno di chiusura e se ne sono andati a mani vuote”. Ma i danni, purtroppo, li hanno fatti: “Non ho installato le telecamere, devo ancora farlo e, prima, devo ottenere varie autorizzazioni”. Lungaggini burocratiche che non gli consentono, ancora, di proteggere totalmente la sua attività. Nurcis è già stato dai carabinieri della stazione di Sant’Avendrace per sporgere regolare denuncia. Una mazzata dopo un periodo di gioia, per il ristoratore, legato al portafoglio con dentro 400 euro perso e, poi, ritrovato e riconsegnato da una coppia di africani.
“I militari sono già venuti ma non hanno trovato tracce utili. E nell’ultimo periodo so che i ladri hanno fatto visita anche al negozio di computer proprio davanti al mio ristorante e, in viale Sant’Avendrace, ad una pizzeria. Ci sentiamo abbandonati, vogliamo più controlli e ronde da parte delle Forze dell’ordine”.