Oltre venticinque tonnellate di ovini morti per “blue tongue” erano pronti lasciare la città. Il carico è stato trovato a bordo di un tir che trasportava le carcasse degli animali colpiti dalla malattia infettiva insieme ad una grossa quantità di resti di macellazione di suini: la Forestale ha scoperto tutto e ha fatto scdattare il sequestro. Il mezzo pesante era in partenza all’imbarco da Cagliari quando è stato individuato e sarebbe partito con un certificato falso. Gli animali morti, invece, non possono lasciare la regione.
Nel frattempo gli ndennizzi per la lingua blu sarebbero pronti a novembre. La notifica è già partita in direzione Bruxelles e entro venti, massimo trenta giorni, giorni l’Ue dovrebbe dare il via libera all’erogazione dei fondi, un piano da diciotto milioni di euro destinati a 4,700 imprese zootecniche.
Ad annunciarlo è stato l’assessore regionale Oscar Cherchi. Un milione e mezzo sono invece i capi interessati (ma non malati) su un totale di 3,3 mln di ovini. Gli animali infetti sono 182 mila mentre i capi morti 38.500. Intanto prosegue anche la campagna di vaccinazione delle pecore sane.