Cagliari, Salvini in piazza del Carmine: “Caro ministro, gli ultimi vanno aiutati e non discriminati”

Ammette che in piazza ci siano dei problemi di delinquenza ma non così “urgenti” da spingere il ministro dell’Interno a tenere un comizio, Silvana Pacini: “Non gli credo, ora è con i pastori sardi ma anni fa sono stati ammazzati di colpi a Civitavecchia e il ministro dell’Interno era un leghista”. GUARDATE la VIDEO INTERVISTA. Siete d’accordo?


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Piazza del Carmine si prepara a ricevere la visita di Matteo Salvini. Il ministro dell’Interno sceglie il confronto pubblico in una piazza “difficile”, tra delinquenza e spaccio, proprio in uno degli ex “centri belli” di Cagliari. Silvana Pacini, storica titolare di un negozio di dolci, non vede di buon occhio il suo arrivo: “Basta fare l’esempio dei pastori sardi, adesso sono belli ma a Civitavecchia erano stati ammazzati di colpi e il ministro dell?interno era un leghista. Caro ministro, gli ultimi ci sono sempre stati, in tutte le piazze, vanno aiutati e non discriminati. Questo è il mio sentimento”, dice la Pacini, “anche se sono controcorrente io la penso così”.
 
Tuttavia, in piazza del Carmine “ci sono problemi, anche grossi, purtroppo ci sono dei ragazzi, anche stranieri, che non fanno niente dalla mattina alla sera. Molti sono giovani d’oro, molti delinquono, non siamo tutti uguali. Serve più polizia e controllo, ma Salvini discrimina e poi non fa nulla”.