Cagliari, protesta degli studenti dell’alberghiero: “Dateci le cucine”

La Provincia: “Il 20 novembre assegneremo i lavori per la realizzazione del laboratorio di cucina”


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

In duecento, tra studenti e insegnanti, per chiedere la realizzazione delle cucine nell’istituto alberghiero “Azuni”, attese ormai da cinque anni. Oggi una nuova manifestazione a Cagliari, dalla sede di via Is Maglias fino alla Direzione scolastica regionale di via Regina Margherita, passando per l’assessorato alla Pubblica istruzione in viale Trieste. “Siamo nel tormento senza laboratori di ricevimento”,  si legge in alcuni striscioni sbandierati dagli studenti in corteo. E ancora: “che buona scuola è  se il laboratorio non c’è”, e “vogliamo le cucine”. Tra i manifestanti anche gli studenti dell’istituto alberghiero Deledda e quello di Monserrato, che hanno partecipato per solidarietà alla protesta.

Il progetto  per il finanziamento dei  laboratori di Cucina, Sala-bar  e Ricevimento è stato  presentato alla Provincia  ben sei anni  fa e i primi iscritti all’indirizzo alberghiero sono ormai giunti all’anno del diploma, ma dei laboratori neanche l’ombra. E questo  mentre nella sede di Cagliari le classi  dell’Azuni  sono ormai 35 di cui 10 classi prime. Al momento l’unica struttura a disposizione per le lezioni pratiche è il piccolo laboratorio dell’Istituto Deledda dove gli alunni devono recarsi per un giorno alla settimana, su due turni  al mattino. Mentre le altre classi, vista l’inadeguatezza delle strutture del Deledda,  per il secondo anno consecutivo dovranno frequentare le lezioni pratiche presso una struttura privata, presumibilmente il Thotel, come già accaduto lo scorso anno.

La Provincia. “Entro mercoledì prossimo, 19 novembre – si legge in un comunicato diffuso oggi – le 15 ditte invitate presenteranno la loro offerta economica per realizzare le cucine nella sede dell’Azuni. Il giorno successivo  verranno  valutate le offerte ed assegnati i lavori, in via d’urgenza, e nelle more del perfezionamento degli atti contrattuali. Per ultimare i lavori saranno necessari circa 90 giorni. Nel frattempo la Provincia si impegna a concordare con una ditta privata l’ utilizzazione delle cucine per le giornate di laboratorio, partendo proprio dall’indagine di mercato realizzata dall’istituto alberghiero. Anche durante l’anno scolastico precedente, in attesa della realizzazione del laboratorio nella sede della scuola, l’amministrazione provinciale ha permesso agli alunni di esercitarsi regolarmente in una struttura idonea per le lezioni di laboratorio di cucina. Si chiude così una vicenda iniziata diversi anni fa per cui, nel corso dell’ultimo anno, è stato posto un tassello fondamentale, con lo stanziamento di circa 280mila euro da parte della Provincia. Risolto il problema del reperimento delle risorse, è stato necessario adempiere a tutti gli obblighi  previsti dalle normative vigenti e acquisire autorizzazioni e nulla osta da parte di vigili del fuoco, Sovrintendenza paesaggistica, Sovrintendenza archeologica, Asl e Comune di Cagliari. Un iter burocratico-procedurale che si è concluso lo scorso 7 novembre”.

 


In questo articolo: