Scompare Alessandro Goti, fortissimo giocatore dell’Esperia di fine anni Ottanta, uno dei cestisti più talentuosi che abbiano mai giocato a Cagliari. Fatale un malore avuto nella Penisola a soli 57 anni, mentre si trovava ospite di un’amica. Il suo compagno di squadra Massimo Turella lo ricorda così: “È morto Alessandro Goti. Aveva giocato con l’Esperia. Lo ricordo come atleta fortissimo e compagno gradevole. R.I.P. Sandro”.
Goti era un giocatore bravissimo, segnava da tutte le posizioni: lo ricordano perfettamente i tifosi che in quegli anni seguivano l’Esperia con grande calore sino a spingerla a un passo dal clamoroso approdo in serie A, nei playoff persi prima con la Spondilatte Cremona e poi con Ferrara. Tifosi come Massimo Pinna e Norberto Gambardella, i primi a ricordare Alessandro Goti ieri, nel giorno della sua scomparsa. Ma sono tanti i cagliaritani tristi per la sua morte. “1986-1987 lo ricordo con la barba. L’ anno prima giocava in serie A con una delle due squadre di Livorno”, dice Norberto. Comunque era il più forte. E dentro e fuori dallo spogliatoio, una persona di grande umanità. Un piccolo miyo del basket cagliaritano andato via troppo presto e all’improvviso, originario di Prato. Nel 1979 aveva vinto anche uno scudetto con Bologna.