Cagliari, panchine e tavolini nella nuova via Dante: “La pista ciclabile sollevata e attaccata al marciapiede”

Bici e monopattini nella strada delle tante serrande abbassate alla stessa altezza dei marciapiedi tutti uguali, in arrivo aiuole di 5 metri e panchine, con la possibilità per chi vende cibi e bibite di mettere tavoli e sedie all’aperto. 14 mesi di lavori. Truzzu: “Riusciamo a riqualificarla grazie ai fondi per le piste ciclabili. Il ritorno al doppio senso? È un salto nel buio”. GUARDATE il VIDEO


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Eccola, la nuova via Dante pensata dal sindaco Paolo Truzzu. La via moribonda dello shopping di Cagliari, con tanti negozi chiusi, cambia volto: addio alle attuali piste ciclabili, bici e anche i monopattini passeranno in una nuova corsia accanto ai marciapiedi, ma saranno separati da una mini barriera. Ok anche a nuove aiuole, grandi cinque metri, con accanto la possibilità di piazzare tavolini e sedie. Il progetto, un milione di euro grazie ai fondi delle piste ciclabili e ad altre risorse comunali. La strada cambierà volto da piazza Repubblica a piazza Giovanni XXIII, via ai lavori in autunno, divisi per lotti, sei, con uno stop a dicembre. Ancora, marciapiedi tattili per i non vedenti, totale abbattimento delle barriere architettoniche e addio alle piante malate, che saranno sostituite dagli alberi di Giuda, alti 3 metri e mezzo. Nelle aiuole, invece, spazio a salvia, timo, lavanda e rosmarino. Nel progetto nuovo non trova spazio il ritorno al doppio senso.
“Sono lavori che possiamo fare grazie ai fondi delle piste ciclabili”, dice il sindaco Paolo Truzzu, durante l’incontro con residenti e commercianti della via nel salone parrocchiale della chiesa di Santa Lucia. “Via Dante attendeva un restyling da trent’anni, oggi non è coordinata. La pavimentazione sarà tutta uguale. Abbiamo due milioni di euro, complessivamente, per abbattere le barriere architettoniche in città, in via Dante non ci saranno più. Sul doppio senso, cambiare il senso di marcia richiede studi trasportistici. Non è una cosa semplice, ha ripercussioni au via Paoli, via Alghero e via Sonnino. Non so se migliori la vivibilità e l’accesso alla via Dante. Se l’è macchine girano continuamente le persone non passeggiano, la strada sarà invece più sicura e favoriremo la socialità. Da solo, anche se me lo chiedono trenta commercianti, prima attendo le simulazioni degli esperti”. Quindi, al momento, nessun doppio senso.
Le jacarande, 63, resteranno, saranno invece sostituiti gli undici lecci morti. “L’attuale pista ciclabile è pericolosa”, aggiunge l’assessore comunale alla Viabilità Alessio Mereu, “ecco perché la portiamo allo stesso livello dei marciapiedi. A breve avremo mille nuovi monopattini, anche loro potranno passare sulla pista. Negli ultimi anni la strada è un po’ spenta, la gente va in altre strade per fare shopping. Con questo intervento vogliamo riqualificarla, riportando i cagliaritani e le famiglie a passeggiare e vivere la strada”. Resteranno anche gli attuali parcheggi, nella nuova via Dante, ma il Comune è già a caccia di soluzioni per recuperare altri stalli nelle vie limitrofe.

 


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