Cagliari ospita la settima edizione del Festival Scienza

Sei giorni di conferenze, incontri, laboratori, spettacoli e animazioni 


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Dal 4 al 9 novembre ritorna, per il settimo anno consecutivo, il Cagliari Festival Scienza. Sei giorni di conferenze, incontri, laboratori, spettacoli e animazioni sul tema La scienza ci aiuta.

Ospitata, anche quest’anno, negli spazi del Centro comunale d’arte Exmà e del Parco di Monte Claro, la manifestazione è realizzata con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO e dal Comune di Cagliari, ed è promossa e organizzata, in collaborazione con la Biblioteca Provinciale di Cagliari, da Scienza Società Scienza, un comitato, presieduto da Carla Romagnino e nato dalla passione di alcuni docenti con l’obiettivo di mettere assieme risorse umane e finanziarie per organizzare manifestazioni periodiche dedicate alla scienza e con il fine di creare, in Sardegna, un Centro della Scienza di respiro europeo.

La manifestazione rientra nella programmazione prevista per Cagliari Capitale Europea della Cultura.

I NUMERI DELL’EDIZIONE 2014

Un’edizione di grandi numeri per la settima edizione del Cagliari Festival Scienza: oltre 50 gli ospiti accolti per raccontare la scienza con una ricca varietà di linguaggi, oltre 80 gli appuntamenti in programma, 22 postazioni differenti tra laboratori e percorsi botanici e naturalistici, 8 le realtà museali e di ricerca aperti al pubblico in occasione del festival. Sei giorni, dal 4 al 9 novembre, di conferenze, dibattiti, tavole rotonde, incontri con la musica e con la poesia, spettacoli, animazioni per una totale immersione nella fisica, nella matematica, nelle scienze naturali e biologiche, nella chimica, nell’astronomia e altri campi del sapere legati a queste discipline come lo sport, la medicina, la bioetica, l’ecologia. Oltre 400 tra collaboratori e volontari impegnati nell’organizzazione, 47 tra dipartimenti universitari, musei scientifici, scuole e associazioni che partecipano all’iniziativa. E il pubblico: l’edizione numero sei del Festival ha registrato circa quattordicimila persone, superando le presenze degli anni scorsi. Due le prestigiose location: il Centro Culturale Exmà collocato nel cuore della città e gli ampi locali messi a disposizione dalla Biblioteca provinciale di Cagliari a Monte Claro.

 

IL TEMA DELL’EDIZIONE 2014

Il Festival ha come tema generale l’utilità della scienza. Il sottotitolo è, infatti, La scienza ci aiuta, col quale si desidera far comprendere che la scienza ha un risvolto applicativo che contribuisce al progresso della società. Il progetto è articolato in 16 sezioni pensate in maniera tale da sviluppare i seguenti temi:

– La scienza ci aiuta a leggere, le cui sezioni sono dedicate alla promozione alla lettura, agli aspetti storici, sociali e filosofici peculiari della cultura europea.

– La scienza ci aiuta a comprendere, le cui sezioni dedicate a mostre, laboratori interattivi, laboratori didattici e percorsi naturalistici e nelle quali si dà grande enfasi all’idea che “si capisce facendo”.

– La scienza ci aiuta a comunicare, con sezioni dedicate a dialoghi con gli esperti, seminari, tavola rotonda, animazioni, teatro, poesia.

Di tutto questo si parlerà durante il Festival cercando di coniugare natura, scienza e tecnologia e le loro implicazioni etiche e sociali con lo scopo di rendere il pubblico consapevole che la scienza fa parte integrante della nostra vita e della nostra cultura e che si può imparare divertendosi.

L’inaugurazione si terrà martedì 4 novembre alle ore 16 nella Sala conferenze del Centro comunale d’arte Exmà con il saluto degli organizzatori e delle istituzioni. Alle 16.30 si darà il via ai lavori con La scienza ci aiuta, conferenza tenuta dallaprof.ssa Speranza Falciano, vicepresidente dell’INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) e componente della collaborazione ATLAS, uno dei due esperimenti dell’acceleratore LHC che hanno permesso la scoperta del bosone di Higgs. La ricerca di base, nel suo percorso teso a capire i meccanismi più profondi di funzionamento della Natura e a svelarne i suoi misteri, necessita di tecnologie sempre più raffinate che saranno illustrate nel corso dell’intervento.

Mentre l’evento finale si svolgerà domenica 9 ottobre alle ore  18nella Sala Polifunzionale del Parco di Monte Claro, con un programma musica in due parti. La prima Tra musica e scienza con  Enrica Sirigu flauto traversiere, Elisabeth Lochmann violino barocco, Roberta Tagarelli clavicembalo (Divèrbium Ensemble) e il matematico Annamaria Vinci. La musica è insieme scienza e arte, dall’unione delle nozioni scientifiche e dall’ispirazione nasce l’arte dei suoni. Le tonalità, i temperamenti, gli intrecci tra suoni e colori saranno i temi di un incontro nel quale la spiegazione scientifica concerterà con l’esecuzione di musica del Settecento. Mentre nella seconda parte Alessandro Mezzorani eseguirà un Concerto per pianofortecon musiche di Ludwig van Beethoven e Claude Debussy.

Fra gli appuntamenti della settima edizione segnaliamo mercoledì 5 novembre (ore 9 sala conferenze dell’Exmà) Prestazioni sportive, tra scienza e etica che vedrà gli interventi di Alessandro Donati, consulente del World Anti Doping Agency e diFrancesco Marcello del Comitato Scientifico Unione Nazionale  Chinesiologi.

Di grande interesse la videoconferenza in diretta dal CERN di Ginevra (6 novembre ore 10.30 sala conferenze dell’Exmà) del fisico del CERN Ugo Amaldi, che cercherà di convincerci che La scienza è utile e bella perché i sistemi del mondo che descrive e spiega sono belli come i corpi celesti, gli animali, le piante.

Venerdì 7 novembre Edoardo Boncinelli dell’Università Vita-Salute San Raffaele condurrà il dibattito La scienza e la tecnica(ore 10.30 sala conferenze dell’Exmà) soffermandosi sui due aspetti della scienza del nostro tempo che può essere vista come tecnica e come conoscenza.

Sono ben 3 gli appuntamenti da seguire sabato 8 novembre. Alle 9 al Parco di Monte Claro M. Barbaro, C. Carboni, N. Carta, L. Bisoni, R. Puddu, D. Pani, G. Barabino, L. Raffo, studiosi dell’Università degli Studi di Cagliari, racconteranno come lo sviluppo scientifico ha reso plausibile la realizzazione di protesi di arto ad elevata tecnologia che possano essere controllate tramite il pensiero.

Poi l’intervento della co conduttrice storica del TG Leonardo Silvia Rosa Brusin che (16.30 sala conferenze dell’Exmà) ci spiega come la scienza è dietro ogni angolo di strada che facciamo. L’incontro con la Brusin sarà coordinato dalla giornalista RAI Flavia Corda. E infine  una Conferenza – spettacolo (19.30 nella Sala polifunzionale del Parco di Monte Claro) in cui Luigi Dei del Dipartimento di Chimica “Ugo Schiff” dell’Università degli Studi di Firenze, in una sorta di vocabolario della canzone, da Schubert fino a De André, esplora i misteri scientifici della voce cantata, cercando a di penetrare il mistero psicologico che sta dietro la percezione delle parole cantate e l’effetto sul nostro cervello.

Il Festival Scienza continua ad avere un eccellente riscontro di pubblico e di attenzione. Nelle passate edizioni si è giunti a circa 14.000 presenze. Tra loro studenti di ogni età, dai bambini della scuola materna sino agli studenti universitari e anche neo laureati. Hanno partecipato 300 insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado e circa 500 genitori, ma anche comuni cittadini incuriositi da questo nuovo modo di raccontare la scienza. Molta è stata l’attenzione dedicata dalla stampa con 30 testate giornalistiche che se ne sono occupate. Infine i siti web e la pagina Facebook dell’edizione 2013 del Festival hanno raggiunto da novembre 2013 a febbraio 2014 circa 150.000 persone.

Cagliari Festival Scienza è realizzato con il contributo del Comune di Cagliari (Assessorato alla Cultura e Assessorato Pubblica istruzione e Spettacolo) e della Fondazione Banco di Sardegna e con la collaborazione di un gran numero di organismi istituzionali come l’Università degli Studi di Cagliari, l’INFN, l’INAF-OAC  e privati come STE.SIL Ambiente S.r.l., PubbliA, l’Orso Babà, Zanichelli Editore, Raffaello Cortina Editore, Editoriale Scienza, Aboca edizioni. Ma il contributo principale è dato dalla generosità di centinaia di persone che prestano gratuitamente la loro opera e dalle libere offerte di migliaia di visitatori.

MOSTRE

Sono allestite 5 mostre e tra queste segnaliamo all’Exmà Centenario della distribuzione dell’energia elettrica nella città di Cagliari in cui verranno esposte alcune apparecchiature del novecento utilizzate negli impianti elettrici di uso domestico. Mentre nel Parco di Monte Claro si potranno visitare Mare e vita: un’esposizione di alcuni scorci dell’ambiente marino e degli ecosistemi della fascia costiera e La scienza ci aiuta, i bozzetti realizzati dagli allievi delle classi del corso sperimentale di grafica del Liceo Artistico “G. Brotzu” di Quartu S. Elena e delle classi del Liceo Artistico “F. Fois” di Cagliari per la partecipazione al concorso promosso per lo studio della copertina della brochure col programma del Festival.

PERCORSI BOTANICI E NATURALISTICI

Si segnalano due percorsi botanici e due naturalistici di grande interesse. I primi, La botanica per tutti, in collaborazione con UICI, UNIVOC, ANFAS, e  La poesia abbraccia gli alberi, che prevede l’allestimento firmato dall’artista Antonino Pirellas, si terranno all’interno del Parco di Monte Claro; i secondi, che vedranno scendere in campo Legambiente, si svolgeranno a Capo Sant’Elia e sulla Laguna di Santa Gilla. Per questi ultimi due sarà necessaria la prenotazione al numero 070659740.

ALTRE SEGNALAZIONI

Per tutta la durata del Festival saranno disponibili 12 laboratori interattivi di fisica, matematica, elettronica, calcolo, chimica e radioattività tra i quali segnaliamo gli Esperimenti di elettrostatica e di elettromagnetismo a cura di Guido Pegna dell’Università di Cagliari: nella Sala Nodo Infea, al  Parco di Monte Claro saranno eseguiti e fatti eseguire dai visitatori esperimenti su fenomeni intriganti, paradossali, spettacolari con lo scopo di far toccare con mano gli effetti di cose che non si vedono ma che tanta importanza hanno nel nostro mondo: cariche elettriche, corrente elettrica, campi magnetici, onde elettromagnetiche.

Infine Il linguaggio della natura (5, 6 e 7 novembre nel piazzale dell’Exmà, dalle 9.30 alle 11.00 previa prenotazione ) in cui gli alunni potranno costruire un frattale guidati dal’artista Luigi Garau.

INFORMAZIONI

Orari di apertura del Festival Scienza: dal 4 al 9 novembre ore 9.00 -13.00; 15.00 -19.00.

Le attività sono aperte a tutti i cittadini e non è previsto il pagamento di un biglietto d’ingresso, ma è gradita un’offerta libera. Per la partecipazione ad alcune attività da parte di intere classi è necessaria la prenotazione.

Le prenotazioni si accettano unicamente per via telefonica al numero 366.2562801 (Francesca Gervasi) dalle ore 9.00 alle ore 19.00 dal lunedì al sabato e la domenica dalle 10.00 alle 13 e dovranno essere poi confermate per email all’indirizzo[email protected]

SITO WEB E SOCIAL MEDIA

 Ulteriori informazioni sul programma del Festival Scienza 2014 sono disponibili nei siti: www.scienzasocietascienza.eu ewww.festivalscienzacagliari.it e agli indirizzi di posta elettronica: [email protected] e[email protected]

Il Festival è anche su:  Facebook (http://goo.gl/0cRQle) sulla pagina Festival della Scienza Cagliari dove, oltre alle informazioni aggiornate troveranno spazio anche le video interviste ai protagonisti del festival, materiali che sono a disposizione delle testate che ne vogliano fare uso, e su  Twitter seguendo il profilo @Festivalscienza. Hasthag della manifestazione #cagliariscienza14.

Al Festival è abbinato un contest fotografico su Instagram: #ScienzAiuta. Con questa iniziativa si chiede di interpretare il Festival nei suoi momenti più significativi o di scattare immagini che colgano quello che la scienza rappresenta nel mondo della cultura e nella società. Regolamento contest fotografico ScienzaSocial #ScienzAiuta

 


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