Un ponte sopra viale Regina Elena. Una passerella in legno che metterà in collegamento la passeggiata panoramica con gli spazi sportivi sotto le mura e capace di mettere in relazione, anche grazie a un ascensore panoramico che partirà da via San Saturnino, Villanova e Castello.
Il progetto è inserito nell’ambito della riqualificazione ambientale e paesaggistica del “Parco delle mura” l’area verde lungo la cinta muraria della città, annunciata stamattina di creare un percorso panoramico di collegamento tra i Giardini pubblici e il Bastione di Saint Remy.
Ma è solo la parte di un intervento più complesso, che comprende anche la riqualificazione del Terrapieno e di via San Saturnino, che rappresentava la strada alla base delle fortificazioni settecentesche. Il punto di contatto tra è il nuovo collegamento che metterà in comunicazione l’area verde sotto le antiche mura (già connesso a Castello con l’ascensore di piazza Mundula) con il belvedere del Terrapieno e, infine, con la via San Saturnino all’altezza della vecchia sede dell’Unione Sarda.
Si chiamerà “sovrappasso del Terrapieno” ed è stato progettato per ovviare a una situazione di degrado e di oggettiva difficoltà che oggi si riscontra nel collegamento tra il Terrapieno e il quartiere di Castello. L’ascensore esistente, del tutto inadeguato e posto dopo un attraversamento pericoloso, in viale Regina Elena dove si viaggia a velocità sostenuta, ha spinto l’amministrazione a trovare una nuova soluzione progettuale innovativa.
Il sovrappasso collegherà il Terrapieno alla quota del parco delle Mura e quindi potenzialmente al Castello, tramite l’ascensore esistente che dal parco porta a piazzetta Mundula. La passerella, superando la strada, porta a un ascensore, con un design molto semplice, in acciaio corten e vetro, identico a quello che si trova nel Giardino del Terrapieno, che però è dotato di due fermate: la prima alla quota di viale Regina Elena (Terrapieno), la seconda su via San Saturnino, in modo tale da collegare, finalmente, Castello con Villanova.