Le dimissioni di Zedda non hanno sorpreso più di tanto l’opposizione in Comune. Non di sicuro Alessandro Balletto (Forza Italia): “La scelta di Zedda è personale, se è vero che nel 2016 tanti cittadini l’hanno votato è altrettanto vero che per la Regione è stato votato dai sardi, seppur la minoranza, e allora gli compete il ruolo di consigliere di opposizione. Non avrei mai condiviso la scelta di Luisanna Marras vicesindaca per un anno, perché non è stata eletta e non sarebbe dunque stata legittimata. È giusto che i cittadini tornino a esprimersi nelle urne”. Quello di Balletto è un nome che circola, tra i possibili candidati a sindaco del centrodestra: “La mia disponibilità può nascere solo se c’è una condivisione di tutta la maggioranza. Noi non abbiamo mai fatto le primarie ma non sono contrario, serve capire se ci sono i tempi per delle primarie serie e non contestabili”.
“Con Solinas in Regione abbiamo stravinto, grazie a una lista coesa e a undici partiti. No a chi nel centrodestra punta i piedi per candidarsi, negli ultimi venti ani abbiamo perso troppe elezioni. A Cagliari le emergenze sono il lavoro e il vivere in sicurezza, la città non è più tranquilla come tempo fa”.