Cagliari, Motorizzazione Civile nel degrado: “Un buon pascolo per le capre”

Il dipendente di un’azienda di trasporti, che frequenta gli uffici settimanalmente, denuncia i tempi biblici per la prenotazione delle revisioni e lo stato di fatiscenza delle strutture


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di Vanessa Usai

La Motorizzazione Civile di Cagliari? Un buon pascolo per le capre, ma un incubo per gli autotrasportatori, costretti a revisionare i propri mezzi ogni anno in strutture fatiscenti e con personale sottodimensionato.

La segnalazione arriva da un’azienda di trasporti del cagliaritano. “La situazione è imbarazzante da anni, ma ora si è raggiunto l’apice”, rivela A.M., un dipendente della ditta che capita per lavoro negli uffici con frequenza settimanale.

Innanzi tutto per i tempi di prenotazione biblici: “Da uno a due anni, oggi ho prenotato una revisione per febbraio 2020”, afferma l’uomo. Che denuncia anche la situazione della struttura, “nel degrado più totale”. E non solo gli uffici, ma anche gli spazi in cui vengono effettuati revisioni e collaudi, con terreni sconnessi, pieni di buche e dossi. “La revisione dei camion è praticamente un rally”, dice A.M. A questo si aggiunge la carenza di personale, che si trova a far fronte a decine di richieste ogni giorno, nell’impossibilità di evaderle tutte e non sempre nel migliore dei modi. “Ci sono pochissimi dipendenti sia agli sportelli che alle revisioni”, afferma la nostra fonte.

Le uniche a trovare la Motorizzazione accogliente sembrerebbero le capre, che brucano liberamente l’erba alta e incolta dei parcheggi: “Oggi ne ho visto 6 o 7 – conclude A. – e mi hanno dato la misura definitiva dello stato di abbandono totale in cui versano questi uffici pubblici”.