Cagliari, maxi file e controlli per entrare al mercato: spesa vietata senza mascherina

Bocca e naso obbligatoriamente coperti, i vigilantes del mercato fanno entrare, in media, una persona ogni cinque minuti: e c’è chi si arrangia e utilizza foulard o, addirittura, mascherine fantasiose con la “S” di Superman. GUARDATE il VIDEO. Siete stati in fila anche voi? 


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Tutti in fila e in (quasi) paziente attesa fuori dal mercato civico di San Benedetto a Cagliari, nel primo giorno dopo l’ordinanza del sindaco Paolo Truzzu che obbliga chiunque vada a fare la spesa ad indossare una mascherina. Mascherine che, però, sono quasi introvabili nelle farmacie di Cagliari: chi ha avuto la fortuna di acquistarla, almeno da un paio di settimane, è quasi un privilegiato. La direzione del mercato, per i controlli, si è affidata ai vigilantes già in servizio da mesi per monitorare la situazione e garantire la sicurezza tra i box le corsie. Molte le persone con la classica mascherina verde chirurgica, pochi quelli con la Ffp2, più costosa e altrettanto introvabile. E, visto che fare la spesa rappresenta uno dei pochi motivi validi per uscire di casa anche nel pieno dell’emergenza Coronavirus, c’è chi è riuscito a varcare gli ingressi della struttura di San Benedetto, per raggiungere i banchi del pesce, della carne, della frutta e della verdura anche con un foulard sul volto o con una mascherina sicuramente “fantasiosa” , con tanto della “S” di Superman.
Insomma, ci si sta arrangiando come si può. nelle farmacie che si trovano abbastanza vicino al mercato, in tanti hanno fatto la fila con la speranza di poter acquistare una mascherina. Risultato? Tutti, o quasi, se ne sono andati a mani vuote.