Cagliari, l’incredibile assalto all’acquisto dei climatizzatori: “Costano di più ma la gente spera di risparmiare sulla bolletta”

Uno split? Costa anche 1200 euro, l’anno scorso appena mille. Nonostante l’estate torrida e i prezzi dell’energia alle stelle, chi vende climatizzatori fa affari d’oro. Marco Zurru: “Vendite in aumento, ho dovuto prendere più collaboratori: la gente teme le bollette e compra nuovi impianti con l’obbiettivo di risparmiare”. Stefano Serra: “I miei prezzi? Più alti, colpa anche della guerra in Ucraina: ma tutti vogliono l’impianto nuovo perchè hanno già ricevuto bollette salate”


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I loro portafogli, sicuramente, sono al fresco perchè, spesso, vengono aperti per essere riempiti con i soldi ricavati dagli acquisti. I venditori di climatizzatori di Cagliari, nell’estate 2022 segnata dal caldo boom e dall’aumento di tutti i prezzi, riescono clamorosamente a fare affari d’oro. Split, impianti a terra o centralizzati: tutti gli impianti vanno via come il pane, alla faccia delle bollette elettriche da infarto. Ma, forse, sono proprio gli ultimi salassi ad aver spinto tanti cagliaritani ad acquistare un climatizzatore nuovo, spesso rinunciando alla manutenzione di quello vecchio. Classe energetica: sono queste le due paroline magiche, pronunciate dai venditori e che, alle orecchie dei clienti, risuonano come una dolce melodia. più la classe è alta, più si spera di risparmiare sull’energia. Anche se, alla fine, molto dipende da quanto si tiene acceso uno split o una torretta. Marco Zurru, sede operativa a Pabillonis, piazza ogni giorno tanti nuovi condizionatori nelle villette di Castiadas e Costa Rei e a Cagliari: “Proprio nel capoluogo sardo ho l’ottanta per cento del mercato”, confessa. “Le vendite sono in aumento, ho dovuto prendere 4 nuovi collaboratori per le installazioni”. Tutto ciò nonostante i suoi prezzi siano aumentati: “Uno split, l’estate 2021, costava mille euro, oggi 1200. Proprio per i costi dell’energia si tende ad acquistare prodotto di gamma. Si cambiano, sfruttando tutti gli incentivi. Addio ai vecchi condizionatori con l’obbiettivo di risparmiare”, prosegue. “L’efficienza energetica, di anno in anno, è sempre più alta”. Quindi, per andare a risparmiare in bolletta si fanno nuove spese, sperando che poi di far quadrare i conti a settembre.
Stefano Serra sta vendendo climatizzatori un po’ ovunque, dalle abitazioni ai nuovi negozi: “Non ho registrato cali, le vendite sono in linea con quelle dell’anno scorso. I cagliaritani hanno visto le bollette, sono aumentate, e cercano di cambiarsi il condizionatore, comprandone uno con una classe energetica più alta, per sperare di risparmiare”, spiega. E i prezzi, comunque, non sono popolari, anzi: “Ogni mese c’è un nuovo rialzo, è anche colpa della guerra in Ucraina. Almeno, questo è quello che ci viene detto. Uno split costa anche 70 euro in più rispetto all’anno scorso, poi tutto dipende da cosa vuole il cliente”. Serra prende nota, installa e passa all’incasso. “Oltre ai semplici split, quest’anno vanno molto anche i climatizzatori a terra, distribuiscono meglio l’aria”. E così, si utilizzano di meno. “È comunque vero che tutti i clienti che abbiamo avuto sono più preoccupati per i costi dell’energia. Ma tutti vogliono un impianto nuovo, dalle giovani coppie a chi ha più di cinquant’anni”. Insomma, tirando le somme, dopo una lunga scia di settori lavorativi in crisi, eccone uno nel quale, invece, abbondano i sorrisi: quello dei proprietari delle ditte specializzate nella vendita di climatizzatori”.


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