Cagliari, l’estate nera al San Giovanni: “Intervento alla cataratta rinviato di 13 mesi e attese snervanti in Oculistica”

L’estate non ha portato miglioramenti al San Giovanni di Dio. Tra mesi in attesa di un intervento e appuntamenti fissati di prima mattina con ore e ore di attesa, la strada verso la normalità è ancora lunga. Massimo Saruis: “Attese snervanti in Oculistica, non posso andare a pagamento”. Carlo Enis: “Medico trasferito, operazione alla cataratta fissata a maggio 2021 ma fatta a giugno 2022, trattato come un fantasma dalla sanità”. GUARDATE le VIDEO INTERVISTE


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Le attese sono sempre identiche: lunghe e snervanti. Passa tutto per il Cup, dalle prenotazioni standard a quelle urgenti, e anche in quest’ultimo caso non mancano le sorprese. La sanità a Cagliari è ancora nel caos e l’estate non ha portato miglioramenti, nemmeno al San Giovanni di Dio. Lì, nell’ospedale stampacino dove regge il reparto dell’Oculistica, fatica invece a reggere la pazienza di più di un paziente. Operazioni rinviate a data da destinarsi e centinaia di chilometri per attendere, poi, anche più di due ore prima di essere visitati. Le storie sono identiche, o quasi, a quelle di qualche mese fa. Massimo Saruis ha 68 anni ed è di Mandas: “Attese troppo snervanti, non c’è organizzazione. Sono venuto per un controllo oculistico, appuntamento alle nove ed esco solo ora”, cioè quando le 11 sono già passate da qualche minuto: “Ogni volta devo fare 140 chilometri, una bella spesa visti i costi della benzina. So che, probabilmente, in privato, tutto sarebbe più rapido, ma non posso permettermelo, qui al San Giovanni tutto è mutuabile. Il personale c’è, i mezzi pure, ma se ognuno va da una parte all’altra sono davvero troppi i sacrifici e il dover attendere un’intera mattinata prima della visita”. Alla fine, per fortuna, effettuata, prossimo appuntamento tra un mese.
Ma c’è chi se la passa davvero peggio ed ha dovuto attendere più di un anno prima di finire sotto i ferri. Carlo Enis, cagliaritano 83enne, conosce molto bene il reparto di Oculistica: “Intervento per una cataratta, ma non è andato tanto bene, ancora oggi sono in cura. Ero prenotato per fare l’intervento a maggio 2021, ho atteso sino al 26 giugno di quest’anno”. Il motivo? “Il medico che mi aveva preso in carico è stato trasferito a Nuoro e nessun altro mi ha preso in carico. Mi hanno consigliato di andare a pagamento, ma non intendo farlo, non posso. Sono pensionato e 70 euro o li uso per la visita oculistica o per tirare avanti. Tra l’altro, dovendo rinnovare la patente, ho avuto paura che non mi passassero all’esame. Giro ospedali da tanti anni, un’assessorato alla Sanità come quello attuale è il peggiore in assoluto, non passa giorno senza notizie di proteste e disagi. Per la sanità, per più di un anno, sono stato trattato come un fantasma”.


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