Cagliari, l’avvocato Fabrizio Murgia dice no al M5S: “Io candidato sindaco? Sterili personalismi, ritiro la mia disponibilità”

Ancora caos nel Movimento 5 Stelle in Sardegna: l’avvocato cagliaritano che si era reso disponibile per la candidatura a sindaco rifiuta, troppe le “dinamiche poco trasparenti” in un Movimento che nell’Isola continua a vivere di tensioni e divisioni. Leggete le sue parole


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Cagliari, l’avvocato Fabrizio Murgia dice no al M5S: “Io candidato sindaco? Sterili personalismi, ritiro la mia disponibilità”. Ancora caos nel Movimento 5 Stelle in Sardegna: l’avvocato cagliaritano che si era reso disponibile per la candidatura a sindaco rifiuta, troppe le “dinamiche poco trasparenti” in un Movimento che nell’Isola continua a vivere di tensioni e divisioni. Ecco la sua nota diffusa oggi: “In relazione ad alcuni articoli di quotidiani locali che nei giorni scorsi hanno riportato il mio nome come possibile candidato sindaco del movimento 5 stelle nelle prossime elezioni amministrative del comune di Cagliari si precisa quanto segue: alcuni mesi fa ho dato la mia disponibilità alla candidatura nella prospettiva di un confronto serio e democratico con gli altri eventuali candidati e con tutti gli attivisti del movimento 5 stelle di Cagliari; un confronto da svolgersi con regole precise, chiare e trasparenti, che ponesse al centro del dibattito contenuti ed idee per migliorare la città e per migliorare la vita dei suoi cittadini e visitatori. In quest’ottica ho partecipato a vari incontri locali ma con grande rammarico ho dovuto prendere atto dell’inesistenza di questi fondamentali presupposti e del fatto che si è scelto di procedere in una logica non di reale condivisione ma piuttosto di sterili personalismi e dinamiche poco trasparenti che non mi appartengono. In tale contesto mi sono trovato e mi trovo fortemente a disagio e pertanto, evidentemente, non posso far altro che ritirare la mia disponibilità alla candidatura. Al momento continuerò pertanto a fare “Politica” nella mia città da semplice cittadino e come presidente di un’associazione che promuove l’arte, la cultura e la libera espressione dell’individuo in tutte le sue forme”.


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