Cagliari, la rivolta dei dipendenti dell’Eurospin: “Lavoro troppo pesante e turni organizzati male”

Sono sul piede di guerra i commessi e dipendenti della nota catena di discount, scatta la manifestazione a Pirri. I sindacati: “Siamo al loro fianco, devono avere un miglioramento della qualità complessiva del loro lavoro”

Lunedì sciopero, con presidio dalle 9.30 alle 12 all’Eurospin di via Stamira a Cagliari, dei lavoratori della catena di supermercati che in Sardegna impiega circa 1000 persone e non rispetta le norme contrattuali. La mobilitazione è organizzata da Filcams Cgil e e Fisascat Cisl regionali che denunciano i carichi di lavoro pesanti, l’assenza di una adeguata organizzazione dei turni indispensabile a conciliare i tempi di vita e lavoro, l’utilizzo eccessivo delle missioni in altri luoghi di lavoro, il mancato riconoscimento dei corretti livelli di inquadramento. “Nonostante le criticità evidenziate – spiegano i sindacati – la società non si è resa disponibile a trovare soluzioni per rispettare quanto previsto dalle norme contrattuali e di legge”. Da qui la protesta, con l’obiettivo di portare la società a un confronto nel quale discutere tutte le criticità e arrivare al giusto inquadramento del personale e al complessivo miglioramento della qualità del lavoro. La protesta regionale si inserisce nel contesto della più ampia mobilitazione unitaria nazionale fondata sulle stesse rivendicazioni che, purtroppo, accomunano tutti i lavoratori d’Italia. “Siamo pronti a intraprendere tutte le iniziative utili a tutelare il personale – concludono le organizzazioni – compresa l’eventuale richiesta di intervento dei soggetti deputati al controllo delle condizioni di lavoro”.


In questo articolo: