Cagliari, la rabbia di chi è penalizzato dalle restrizioni della zona arancione: “No aiuti, vogliamo lavorare”

 La rabbia e lo sconforto di chi è penalizzato dalle restrizioni della zona arancione: “No agli aiuti, vogliamo lavorare”. A Radio CASTEDDU, Simone Deidda, ristoratore cagliaritano. 


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 La rabbia e lo sconforto di chi è penalizzato dalle restrizioni della zona arancione: “No agli aiuti, vogliamo lavorare”. A Radio CASTEDDU, Simone Deidda, ristoratore cagliaritano. 
“Abbiamo lavorato circa 6 mesi pieni gli altri pressoché nulla. Gli aiuti sono minimi ed è un apri e chiudi continuo, una cosa veramente brutta anche per i dipendenti, perché è difficile anche per loro. Con l’asporto non si può lavorare, non ci aiuta. 
Perché poi i sacrifici li dobbiamo fare solo in pochi? Perché loro i sacrifici non li fanno? Io ne sto facendo anche tantissimi, perché loro non fanno una decurtazione del 10% dello stipendio? Potrebbe aiutare tante persone in difficoltà: in questo periodo, nel nostro settore, c’è una disperazione generale, cerchiamo di farci forza ed è poco l’aiuto che ci danno”.
Risentite qui l’intervista a Simone Deidda del direttore Jacopo Norfo e di Paolo Rapeanu 
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