Cagliari, la laurea alternativa di uno studente: “Non invito nessuno”

“Sono il ragazzo che ha scelto di non invitare nessuno ne far sapere quando sarà la mia laurea. Ragazzi, so bene che i momenti condivisi sono i migliori ma per me quel momento lo voglio riservare per me stesso e festeggiare da solo come un giorno qualunque”


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Sono il ragazzo che ha scelto di non invitare nessuno ne far sapere quando sarà la mia laurea. Vi avrei voluto rispondere di persona ma per motivi contingenti non posso e se anche vi cercassi singolarmente non coniscendovi, non vorrei rischiare che si sparga la voce, però ho letto dei commenti bellissimi e quindi mi sembrava giusto rispondere. Quando dico che non voglio avere persone che mi riempiranno di aspettative e pressione non parlo delle aspettative di un voto o della pressione sul dopo laurea. Intendo la pressione emotiva del momento, non sono bravissimo a reggere le celebrazioni o i complimenti, non mi interessano seppur li apprezzi. Ragazzi, so bene che i momenti condivisi sono i migliori ma per me quel momento lo voglio riservare per me stesso e festeggiare da solo come un giorno qualunque. L’università mi ha regalato momenti stupendi, ho fatto tante sciocchezze, conosciuto persone meravigliose e pure perse alcune. Ho vissuto momenti di grande difficoltà e momenti esaltanti. E tutti quei momenti li ho condivisi con chi mi vuole bene. Il momento della mia laurea voglio viverlo da solo perchè sento che sia il modo migliore per me, per viverlo. So bene che i miei genitori e miei amici più cari vorrebbero presenziare, ma capiranno perchè conoscono come son fatto e mi vogliono bene. Non ho mai sognato foto con corone d’alloro o festeggiamenti una volta usciti, nonostante apprezzi e capisca a chi invece piacciono. Io ritengo quel giorno, uno come un altro e buono per riflettere e godermelo per me, da solo, senza riflettori… non sono tanalla, rinuncio pure ai regali 😊 Mi va bene così!

Ci tengo però a rispondere pure ai pochi, per fortuna, messaggi pieni di cinismo e livore. Non comprendo veramente il bisogno di scrivermi che sono uno “scimpru”, che sono la “persona più triste del mondo”. Cosa ci guadagnate? Frequento di tanto in tanto la pagina e noto sempre commenti come i vostri. Potevate esprimere il vostro dissenso come molti hanno fatto, in modo rispettoso verso chi è dall’altra parte. Io sono certo che non vorreste essere trattati in questo modo se foste al mio posto.

Fonte: pagina Fb Spotted Unica


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