Cagliari, la denuncia: “Sdraiato al Brotzu su una barella sporca di sangue, fatemi i controlli”

L’arrivo all’ospedale in ambulanza per una lombalgia e tutta la notte sopra una barella imbrattata. Antonio Mereu, 36 anni: “Sono già tornato a casa, da mia moglie incinta e dai miei 3 figli. Ho microlesioni alle mani, sono preoccupato: e se avessi preso qualche malattia per colpa di quel sangue?”


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È arrivato al pronto soccorso del Brotzu a bordo di un’ambulanza del 118 alle 3:32 di domenica sei dicembre. Il motivo? Come riferito, e poi riportato nel verbale di pronto soccorso, una “lombalgia destra per cui stava assumendo terapia antidolorifica su consiglio del curante” e poi peggiorata. Antonio Mereu, 36enne cagliaritano, autista in una ditta privata, si trova nuovamente a casa, dopo essere stato dimesso con codice verde alle 10:31 dello stesso giorno. Qualche ora prima, i medici lo hanno visitato conaigliandogli, in sintesi, “riposo assoluto, una terapia antalgica e un’eventuale radiografia”. Ciò che però non sarebbe andato bene, e che ha portato l’uomo a scrivere una email all’Urp del Brotzu, è legato alle ore trascorsa all’ospedale: “Sono stato adagiato su una vostra barella per tutta la notte. Al mattino un medico si è accorto che ancora io e tre persone eravamo in una stanza e nessuno lo sapeva”. Mereu scrive di essersi accorto, solo a quel punto, “di essere su una barella sporca di sangue non mio. Ho chiesto se rischiassi qualcosa e subito mi hanno cambiato la barella e fatto igienizzare le mani”. Alla richiesta di fare dello esami, un medico gli avrebbe risposto “che non vi era bisogno in quanto non avevo tagli”. Ma, tra le richieste avanzate nella stessa lettera, il 36enne afferma di avere “microlesioni se mani” a causa del suo lavoro. “Chiedo che siano effettuati tutti i test per la mia tutela per il fatto accaduto”. Mereu dice anche che non gli avrebbero effettuato “il tampone Covid”.

L’uomo, che si è rivolto a Casteddu Online, sostiene di essere “preoccupato. Ho tre figli piccoli e mia moglie è incinta, voglio sapere se ho preso qualche contagio per colpa del sangue presente sulla barella, era secco. Con le mani mi ero toccato naso e bocca”.Dall’ospedale, nel confermare la ricezione della email del reclamo, assicurano che “adesso si avvierà l’istruttoria, come da protocollo, per cui provvederemo a rispondere nei tempi di legge previsti”.


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