Bonas Noas per il quartiere cagliaritano di Is Mirrionis: così si è espresso il presidente della “Casa del quartiere Is Mirrionis”, Terenzio Calledda, al termine di un incontro con l’assessore comunale alla pianificazione strategica, urbanistica e ambientale Matteo Lecis Cocco Ortu, svoltosi negli uffici di via Cadello messi a disposizione e con la presenza del delegato ai LLPP della città metropolitana di Cagliari, Andrea Zucca.
Il presidente e i partecipanti della delegazione del Comitato, composta inoltre da Franco Meloni, Diego Sassu e Giorgio Seguro, hanno illustrato il programma sociale della Casa del Quartiere e, in particolare, il progetto per il recupero dell’edificio dell’ex-Scuola Popolare (sono stati consegnati all’Assessore gli elaborati di un’apposito progetto redatto dagli architetti Felice e Fulvio Carta), garantendo la piena collaborazione al Comune e alla Città Metropolitana, dei quali si auspica il patrocinio per le iniziative del Comitato, nonché la concessione degli spazi necessari, anche per quanto riguarda le sedi delle associazioni culturali, Comitato compreso.
Dando continuità all’attività editoriale del Comitato, cominciata con il libro sulla storia della Scuola Popolare, è stata data notizia di una imminente pubblicazione sulla storia del Centro Culturale di Is Mirrionis, che ne segnò il proseguo.
Il Comitato ha anche rammentato “la proficua collaborazione con il Dipartimento di ingegneria e architettura della nostra Università, in particolare per il progetto di censimento e utilizzazione degli spazi e dei beni comuni urbani”. In connessione il Comitato ha dato comunicazione di aver espresso compiacimento per la proposta della Lottizzazione Frau, alle falde del Colle San Michele, per il suo carattere sociale in favore degli anziani e la compatibilità ambientale. In ultimo è stata illustrata all’Assessore l’idea, “forse allo stato immaginifica”, di un grande ponte pedonale e ciclabile, ricco di vegetazione, di collegamento tra l’area verde di Monte Claro e quella del Colle di San Michele.
L’assessore Lecis Cocco Ortu ha elogiato il lavoro del Comitato, del quale conosce la storia e le pregevoli iniziative, annunciando diversi importanti progetti di intervento dell’Amministrazione comunale, nel comparto di Is Mirrionis, di cui ha dato informazione. Ecco una sintesi: nell’ambito di un programma di rigenerazione urbana, finanziato dalla Regione Sarda, con scadenza delle proposte progettuali il 6 novembre, si interverrà sul rifacimento delle strade, tra l’altro con la piantumazione della via Piovella, con il recupero del campetto di via Cornalias. Al riguardo si è attivata un’intesa con l’Azienda regionale Area. Sempre in accordo con Area si darà attuazione alla nuova tranche del progetto ITI Is Mirrionis-San Michele, già finanziata e disponibile per 10 milioni di Euro, includendovi il recupero dell’immobile dell’ex Scuola Popolare e di tutte le aree di pertinenza e a contorno, si tratta della zona dove insiste il Nucleo edilizio ex Ina Casa, progettato dall’Architetto di fama internazionale Maurizio Sacripanti, uno dei grandi dell’Urbanistica del 900 italiano. L’Assessore ha auspicato che il Consiglio comunale metta mano immediatamente alla redazione del “Regolamento comunale per la gestione partecipata dei beni comuni urbani”, uno dei cavalli di battaglia del Comitato di Is Mirrionis.
Al riguardo si interpellerà subito il presidente della commissione consiliare per i regolamenti Roberto Mura. Il delegato della Città metropolitana,
Andrea Zucca, ha assicurato la massima disponibilità per le sue competenze, anche mettendo a disposizione la struttura coperta e l’area adiacente del Monte Claro per attività convegnistica, mostre, iniziative artistiche e musicali, promosse dal Comitato e altre associazioni di cittadini, facendosi inoltre parte attiva per il coinvolgimento dell’Ersu, come richiestogli espressamente.