Cagliari, impazza la guerra dei saldi ma il bilancio è negativo

Parlano i titolari dei negozi in centro a Cagliari: “Un quarto degli incassi rispetto a un anno fa, colpa delle promozioni natalizie?”


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

La guerra dei saldi impazza anche a Cagliari. Dopo le polemiche sulle promozioni anticipate, è tempo di sconti, un appuntamento però che non pare soddisfare tutte le attività. Il ponte dell’Epifania sembrerebbe non aver giovato a molti commercianti del centro, poco movimento e poca propensione all’acquisto, ci si limiterebbe al semplice curiosare e nulla più, con un evidente budget limitato rispetto all’ultima tornata, come ci conferma Alessandra della “Sisley” di Via Manno: “Fino ad oggi non possiamo dirci soddisfatti, poche persone fanno il loro ingresso e quelle poche si limitano a chiedere semplici informazioni, rispetto al passato la situazione è davvero critica se confrontiamo i dati, sebbene il primo giorno di saldi sia stato positivo, ma fin dal giorno dell’Epifania le cose sono andate in calando”. Dello stesso avviso Alfonsina di “Camomilla”: “Probabilmente siamo stati penalizzati dalle promozioni effettuate nel periodo natalizio, abbiamo lavorato molto bene nelle scorse settimane mentre  in questi giorni di saldi il buio totale a parte i primi due giorni; il bilancio è decisamente negativo rispetto alle vendite di un anno fa, ad oggi parliamo di circa un quarto degli incassi rispetto al 2016, altro che la tanto sbandierata ripresa!”.

LE ULTIME TENDENZE. L’unico vero comune denominatore per cittadini e commercianti, sembrerebbe sempre il solito: la crisi, se non fosse per alcune eccezioni. La tendenza però, come spesso accade, non considera tutta una serie di variabili, che vanno dal prezzo iniziale al blasone del marchio, dalla necessità di acquistare al puro gusto dello shopping senza badare a spese, senza trascurare la sconfinata concorrenza, leale e sleale, con la quale dover fare i conti. Ma c’è anche chi non può certo lamentarsi: “Siamo molto soddisfatti, stiamo vendendo decisamente bene e questo non può che farci piacere – dichiara Maria di “Pimkie” – temevamo che il lungo ponte potesse in qualche modo ostacolare le vendite, considerato che in molti hanno lasciato Cagliari per qualche giorno fuori porta, invece abbiamo riscontrato grande partecipazione e acquisti sopra la media, speriamo di continuare così”.

I NUOVI ARRIVATI.  Infine c’è chi, alla prima esperienza, non può che gongolare al cospetto degli affari che sembrerebbero andare a gonfie vele: “Siamo attivi da pochissimi mesi e dopo un inizio particolare, ora stiamo andando davvero bene  – ci rivela Michela di “Carpisa” – in questi giorni possiamo registrare un vero e proprio boom per quanto riguarda i nostri prodotti, la gente apprezza la qualità del marchio, ma giustamente approfitta dei saldi per portarsi a casa più pezzi, questo non può che giovare alle nostre casse e all’economia, speriamo di continuare su questa linea”. In questo clima senza mezze misure, caratterizzato dal marasma di alcuni e dal facile trionfalismo di altri, chi avrà ragione?

 

 


In questo articolo: