Cagliari, il pubblico delle grandi occasioni applaude i ragazzi del Pertini

Hanno presentato le loro creazioni a “Notte Moda Estate”: la passeggiata coperta del Bastione si è trasformata in una passerella di abiti made in Italy.


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

“Strike a pose” per il flash degli smartphone di mamma e papà e via alla moda secondo i canoni di coloro che ambiscono a lavorare nel mondo frenetico che definisce il look: che sia per tutti i giorni oppure riservato alle grande occasioni, un abito può fare la differenza e, perché no, quindi, indirizzare il proprio futuro proprio per fornire spunti e stili estetici per mettere a proprio agio e accontentare anche le esigenze più particolari. Un settore che non conosce crisi, quello della moda, ma che rafforza, sempre più, la maestria che da sempre contraddistingue il made in Italy: elegante, sobrio ma anche bizzarro ed estroverso che, a passo con i tempi, ricerca il giusto connubio con il rispetto verso l’ambiente e la qualità. E il gran successo ottenuto in occasione della sfilata di fine anno, che si è svolta sabato, è la conferma per chi ha ambizioni e le giuste idee da sviluppare lungo il cammino della vita professionale. “Il nostro Istituto – ha spiegato i giorni scorsi la docente Isabella Carta – con l’indirizzo moda, promuove e valorizza gli studenti talentuosi e, nel corso dei nostri progetti, abbiamo raggiunto importanti traguardi. La nostra scuola ha stimolato l’interesse dei giovani verso un settore, quello della moda e del made in Italy, in grado di offrire delle opportunità lavorative dopo il conseguimento del diploma”.

Coadiuvati dall’associazione “Capoterra 2000” che ha fornito il servizio di modelle professioniste unitamente alla presentazione dello stesso evento, la manifestazione è sta un’occasione per dare rilievo al lavoro svolto dalle studentesse e studenti nel corso dell’anno scolastico: dalla ideazione alla progettazione, dalla realizzazione alla presentazione per arrivare al lancio del prodotto sul mercato. Non solo: è stata anche “un’occasione per far conoscere l’attività del nostro Istituto in un’ottica di orientamento”.


In questo articolo: