Cagliari, il popolo dei “caddozzoni” in lacrime: “Ciao Marinella, i tuoi panini erano unici”

Una valanga di commenti dei lettori di Cagliari Online, tutti con le lacrime agli occhi per la morte di Marinella Fadda, per tutti Marinella di “Baffo” del Poetto, scomparsa a 65 anni: “Sei stata come una mamma buona per tutti noi”


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di Paolo Rapeanu

Le tastiere dei pc e gli schermi degli smartphone si bagnano a causa delle tante lacrime versate dal popolo dei “caddozzoni” del Poetto, nel leggere la notizia della scomparsa di Marinella Fadda, una vita dietro il bancone del camion bar più famoso non solo in Sardegna – memorabile il reportage del 2012 di National Geographic -, “Baffo”. Addio per sempre al suo modo, inimitabile, di preparare panini con wurstel, salsiccia o carne di cavallo. La cottura della carne e l’abbrustolimento del panino, per lei, erano quasi un’arte. E i tantissimi lettori di Cagliari Online condividono con tutti i loro amici di Facebook il link del pezzo dedicato alla scomparsa di Marinella di “Baffo”.
“Mi dispiace troppo, signora Marinella l’ho conosciuta, era simpaticissima. R.i.p. e condoglianze a Barbara, Luca e Margherita, sono cliente da oltre 15 anni”, scrive Paola Sanna. Altro lettore, Nicky Martino Perra: “Quante mangiate, il mio preferito quello con la carne. Sempre gentilissima poi. R.i.p. signora Marinella”. C’è anche Chicco Cicala: “Se esistesse un docente per quanto riguarda la categoria, ecco questo dovrebbe essere il compianto amico ‘Baffo’, la gentilezza mista a simpatia unica nel suo genere, avrebbe potuto fare scuola a tanti, ma un particolare è da sottolineare, affianco ad un grande uomo c’è sempre una grande donna, ecco spiegato il successo di queste che sono vere e proprie istituzioni nella somministrazione street food”. Debora Angioni ha un bellissimo ricordo “di signora Marinella. Sin da ragazzi andavamo da lei, eravamo appena ventenni con un bimbo di pochi mesi, avevamo perso al Cavalluccio il portafoglio con tutto lo stipendio preso in serata. Dopo averci consolato e asciugato le lacrime aveva mobilitato tutti per farci avere pappe e pannolini per nostro figlio, un gesto che non ho mai scordato. Dopo vent’anni ancora mangiamo il panino da loro, i migliori! Non mancava mai di chiedere dei miei figli, sempre dolce e sorridente, mi dispiace tanto la ricorderò sempre con affetto, condoglianze a Barbara e famiglia”. Oggi è un uomo, ma il ricordo di Alessio Farci è distante qualche decennio, quando era un ragazzino. “Mi dispiace tanto, condoglianze alla famiglia, andavo sempre a prendere i panini da lei quando ero ragazzino”. Per Stefano Meloni il ricordo di Marinella di “Baffo” si può racchiudere così: “Mamma, moglie e grande lavoratrice. Dispiace che sia andata via così presto e la sua vita non è stata semplice. R.i.p.”. Sono tantissimi i dolci e bei ricordi che affiorano nella mente di Carla Testa: “Non mi dimenticherò mai di te, grazie di averti conosciuta da quando ero piccola fino adesso. Ti voglio ricordare così da come eri, sei una persona simpatica e buona. Io con i miei genitori andavamo molto spesso da te al ‘Baffo’, è uno dei miei migliori  Condoglianze, buon viaggio carissima dolcissima” Marinella. Trudu Stefania: “Non ti dimenticherò mai, i tuoi panini e la gentilezza accompagnavano le serate d’estate e d’inverno”. Un addio in lacrime a Marinella arriva anche da Carla Valenzano: “Mi dispiace tanto,quanti panini e patatine ha fatto per i miei figli ,sempre gentile e sorridente, che possa riposare in pace, le mie più sentite condoglianze a Barbara e a tutta la famiglia”.


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