
Cagliari, il “business” delle rimozioni. Sono uno di quei cittadini che, per il lavaggio delle strade, ha fatto la sua conoscenza con l’odiato carro gru a due passi da casa. Basta andare al deposito delle auto rimosse dalla polizia per rendersi conto delle conseguenze della idea della giunta Zedda: un continuo via vai di carri attrezzi, gli stalli che quasi non bastano a contenere le macchine portate via. La situazione a Pirri: strade libere dalle auto per la pulizia, auto parcheggiate nelle aree verdi cittadine. Eppure anche quelle zone sarebbero a rimozione forzata, ma le vetture non vengono portate via né multate. Meglio che devastino le aree verdi, la pineta che circonda il cimitero e gli orti urbani piuttosto che ostacolare il passaggio della macchina spazzatrice. Risultato: strade sporche come e più di prima, aiuole devastate e soprattutto tante auto portate via e tanti, tanti soldi al comune di Cagliari. Oltre 100 euro guadagnati a fatica e buttati via, o meglio, regalati al comune di Cagliari per un servizio di pulizia che considero inefficiente e scandaloso. Una mattinata persa per andare a recuperare l’auto. Una giornata di lavoro sprecata. Il Comune e la Polizia dovrebbero aiutare il cittadino, non complicargli la vita. Ma la vera beffa sapete qual è? Che la città è sempre più sporca.
Lettera firmata