Mercoledì 11 maggio, alle 10:30, al Terrapieno Enrico Endrich di Cagliari, Fratelli d’Italia-An organizza un Flash Mob per ricollocare simbolicamente la targa toponomastica che intitola l’area all’ex primo cittadino del Capoluogo e parlamentare.
Dieci giorni fa, e per la seconda volta, la targa è stata distrutta da ignoti e ancora non è stata sostituita dal Comune. L’appuntamento vuole denunciare, appunto, i continui atti vandalici che in quell’area, come nel resto della città, sono compiuti da graffitari e ignoranti più o meno ideologizzati.
La Storia non si cancella, le scritte sì è lo slogan dell’iniziativa voluta per chiedere maggiore attenzione e tutela degli spazi pubblici da parte del Comune, nessuna tolleranza nei confronti dei vandali e per esigere che Cagliari venga ripulita dai tanti graffiti che la deturpano. Sarà, inoltre, un’occasione per ricordare le diverse opere (vedasi nota allegata) realizzate durante la guida della città da parte di Enrico Endrich: Giardini pubblici, Bastione Santa Croce, Poetto per citarne alcune.
Prenderanno parte al Flash Mob diversi esponenti di FdI e l’avvocato Enrica Anedda, nipote di Endrich.