Cagliari, la favola del clochard Roberto Medas: dopo 13 anni in via Dante avrà una casa

Roberto Medas dormiva sul marciapiede della centralissima via dello shopping e il bivacco aveva creato problemi a residenti, attività e passanti. Oggi il lieto fine: l’uomo è stato trasferito in un dormitorio e il servizio Igiene del suolo ha ripulito il marciapiede e rimosso le masserizie. E corona un altro sogno: potrà suonare. Gli assistenti sociali e l’assessore gli hanno donato una chitarra

Addio bivacco in via Dante. Roberto Medas, il clochard di 56 anni, che da 13 anni dormiva nella centralissima via dello shopping cagliaritano, ha trovato alloggio nel dormitorio di viale La Playa. E gli operai del servizio Igiene del suolo hanno lavato il marciapiede con l’idrogetto e rimosso la spazzatura. Ora Roberto andrà in viale La Playa per dormire e lavarsi, ma durante il giorno potrà rimanere nel “suo mondo” di via Dante, seduto su una sedia (unico elemento d’arredo rimasto delle precedente sistemazione).

L’intervento questo pomeriggio: “Abbiamo ripulito il tratto di marciapiede di via Dante e l’abbiamo rimesso a nuovo”, ha dichiarato l’assessore all’Igiene del Suolo Alessandro Guarracino, “e col consenso di Roberto abbiamo rimosso le masserizie”.

C’erano state precedenti interlocuzioni a gennaio, poi il lockdown ha interrotto la trattativa. “Roberto ha accettato di trasferirsi nel dormitorio di viale La Playa gestito da Donne al Traguardo”, ha dichiarato l’assessore alle Politiche sociali Viviana Lantini, “e quando il suo cane, al quale è legatissimo, guarirà (è molto anziano ed è ricoverato in un struttura per animali a Dolianova, ndr) potrà andare a stare da lui”. E potrà anche suonare. Sì. Perché ad a impreziosire il lieto fine della storia c’è “una chitarra gli abbiamo comprato di tasca nostra, io e gli assistenti sociali”, ha aggiunto la Lantini “e al momento della consegna del dono lui era felicissimo. E anche io mi sono commossa”


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