Multa in una mano, smartphone nell’altra e, soprattutto, tanta rabbia. Corrado Sorrentino, campione sardo di nuoto e presidente dell’associazione benefica dedicata alla figlia morta, Amelia, vive nel rione cagliaritano di Villanova. E oggi, come successo a tanti altri automobilisti, si è ritrovato una multa sul parabrezza, in via Macomer. Il motivo? Divieto di sosta, i vigili inflessibili hanno pizzicato molte macchine fuori dalle strisce blu e sono scattate le sanzioni. Ma Sorrentino non ci sta, e pubblica un video con un lungo sfogo: “Nella mia palazzina di via Macomer abbiamo rifatto la facciata e tante persone gentili già dal primo giorno hanno fatto pisciare il cane sul muro, la polizia Locale non si è vista. La mia è una protesta, vivo qui, guardate”, e mostra mastelli abbandonati e aperti sopra una mega aiuola, “questo perchè il Comune ha appaltato forse alla ditta sbagliata il ritiro dei rifiuti, ma chi se ne frega se viviamo in questo immondezzaio. Ci sono auto senza pass, nel quartiere abbandonato, è una situazione quotidiana e siamo costretti a mettere le nostre macchine in qualsiasi angolo, pur di non girare un’ora la sera dopo il lavoro, mentre altre auto entrano nella Ztl anche senza pass”.
Sorrentino è furioso: “Chi paga le tasse vorrebbe vivere meglio, così è fare cassa, è un’ingiustizia. Il Comune prenda provvedimenti e faccia più controlli, non lasciandoci abbandonati in mezzo all’immondezza. Pagherò la multa, ma da domani chiamerò la polizia Locale in continuazione, chiedendo di venire a spostare tutte le macchine parcheggiate senza pass o fuori dai parcheggi”. Uno sfogo di un personaggio pubblico che arriva a distanza di due settimane da un altro, sempre legato alle multe nei rioni storici, fatto dai comitati del rione della Marina. Il comandante della polizia Locale, Guido Calzia, non arretra di un millimetro: “Le regole valgono per tutti, non facciamo figli e figliastri”.