Cagliari, boss della droga in manette: è un nigeriano di 43 anni

Fermato dai carabinieri di Carbonia un super trafficante di stupefacenti. Da oltre dieci anni viveva a Cagliari


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Fermato ieri a Cagliari dai Carabinieri della Compagnia di Carbonia un trafficante di droga internazionale.

Victor Nwankwo Ogochuwku, 43enne nigeriano, era residente nel capoluogo da più di dieci anni. Arrestato la prima volta nel 2005 perchè trovato in possesso di 3 kg di eroina dopo perquisizioni nei suoi tre appartamenti e presso l’attività commerciale che gestiva a Pirri, aveva subito un secondo arresto nel 2007 dalle volanti della Polizia di Stato insieme ad un altro uomo e due donne, ma il 26 marzo 2010, ribaltando il verdetto emesso dal gup il 17 novembre 2008, i giudici di secondo grado della corte d’appello di Cagliari avevano annullato la condanna a 7 anni e 4 mesi.

In seguito il nigeriano aveva chiesto allo stato italiano un risarcimento di notevole entità.

Ancora, nel 2010 è stato fermato come grave indiziato di delitto nel corso di una attività di indagine della Compagnia di Cagliari coordinata dalla direzione distrettuale antimafia. In quella occasione furono fermati con lui 5 cittadini nigeriani e fu condannato ad una pena che ha da poco finito di scontare.

Fermato su disposizione del pm Danilo Tronci che temeva una sua fuga all’estero, gli sono stati contestati al momento 4 capi di imputazione, tutti per detenzione illegale di stupefacenti in concorso con alcuni complici in Italia e all’estero.

L’uomo, un vero broker internazionale, trafficante di altissimo livello, era in grado di reperire grossi quantitativi di stupefacenti in Thailandia, Cina, Nigeria, Olanda, Gran Bretagna, Brasile e Spagna.

Sequestrate dieci carte di credito e altrettante schede telefoniche.

Per lui si sono aperte le porte del carcere di Uta.

 

 

 

 


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