Cagliari, in arrivo il bonus bebè: 200 euro per ogni nuovo bimbo nato in città

Il sindaco e i capigruppo della maggioranza presentano il bilancio. Fondi per i nuovi nati e bonus spesa e giù la tassa sui rifiuti per la famiglie in difficoltà. Truzzu: “Non andrò al Senato, resto alla guida della città. Cantieri in ritardo per colpa dell’aumento dei costi: in arrivo l’Anfiteatro, via Roma e le case nuove a mille e 800 euro al metro quadrato al Cep”


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Giù la tari, bonus spesa e bonus bebè. Con l’ok al bilancio il sindaco Truzzu promuove una manovra “per famiglie e imprese”. Dopo 3 settimane di dura battaglia con l’opposizione l’aula ha varato il documento da 570 milioni, con 250 milioni di investimenti per il territorio. “La spesa è cresciuta del 5 % con più servizi ai cittadini”, ha dichiarato il sindaco Paolo Truzzu, “le tasse non sono aumentate e anche grazie alla minoranza potremo diminuire la tari e aumentare i più bonus spesa. Ringrazio la maggioranza, anche se potevamo chiudere prima se tutti avessero avuto la capacità di fare proposte concrete”. Nel bilancio anche 70 milioni di euro per una risposta al disagio, 20 milioni su istruzione, 60 milioni su ambiente e sviluppo e altri 10 milioni sul verde. “Abbiamo 200 giovani assunti”, prosegue Truzzu, “per migliorare la qualità. In alcuni servizi eravamo in grossa difficoltà anche a garantire l’ordinario. “Sono state settimana di battaglia in aula molto intense”, dichiara Alessandro Balletto, primo firmatario del maxi emendamento che scatenato la guerra col centrosinistra, “ma alla fine ecco le agevolazioni tari anche grazie a sub emendamento della minoranza. C’è stato qualche momento in cui abbiamo fatto ricorso alla legittima strategia politica, ma ora clima è sereno e disteso”.

“In un momento di sofferenza come questo ecco 61, 4 milioni per i meno abbienti, il 12 % più 10 % rispetto al 2021”, dichiara Raffaele Onnis, capogruppo dei Riformatori, “20 milioni per il verde di cui 10 dalle tasse dei cittadini. Lo dico per le strumentalizzazioni mediatiche che ci sono state su alcuni interventi. L’amministrazione ha assoluta cura del verde”. Di “bilancio virtuoso per famiglie e imprese”, ha parlato Roberto Mura, capogruppo Psd’Az, “e l’abbassamento è un trend della nostra amministrazione. Variamo anche un  bonus per ogni bambino nato. Ci sono stati 600 nuovi nati a Cagliari  e abbiamo risorse per 100 mila ma potrà aumentare. L’obiettivo è dar  200 euro a ogni bimbo nato. Il Comune sta anche predisponendo un piano per le politiche familiari come politiche di sviluppo. Dobbiamo avere fiducia nella vita e dare risposte alle esigenze della città”.

“Fondi per il centro di Cagliari ma anche per Pirri”, ha sottolineato Corrado Maxia, Fdi, uno dei protagonisti della battaglia contro il centrosinistra”. Un “passaggio importante per la città  per dare prospettiva concreta”, ha dichiarato Antonello Angioni, Udc, che ha parlato anche di “momento aspro in politica. Ma la chiarezza nasce dal confronto. Truzzu ha ribadito che non andrà al Senato e che rimarrà al vertice dell’amministrazione. Commentando il sondaggio de Il Sole 24 Ore che, nonostante la crescita di qualche punto nei sondaggi in un anno, lo vede tra le ultime posizioni della graduatoria dei sindaci italiani, si difende ricordando gli anni “non semplici della pandemia e delle restrizioni. Non è semplice far ripartire un paese che si è fermato”, aggiunge, “oggi è tutto in ritardo, anche nelle aziende private c’è poco personale e i cronoprogrammi sono saltati. È normale che ci siano dei ritardi”. Elenca poi i prossimi interventi in arrivo: i collettori di Pirri, via Roma, via Dante, viale Buoncammino, l’illuminazione pubblica, la riforestazione di Monte Urpinu, piazza arcipelaghi e “l’edilizia convenzionata con nuove case a mille e 800 euro al metro quadro al Cep. E poi Is Mirrionis, i nuovi bus, i mercati, canali navigabili, viale Sant’Avendrace e il secondo lotto di viale Marconi. E poi l’anfiteatro per il quale serve l’accordo con l’Università”. Tempi lenti “a causa dell’aumento dei costi” per i cantieri del Bastione di Santa Caterina, il ponte sul canale di Terramaini e il porticciolo di Sant’Elia. La giunta comunale? “Al momento non la cambio”, prosegue il sindaco, “vado avanti per due anni, se siamo tutti insieme, altrimenti io ho il mio lavoro e sono sereno. Sono stato chiaro?”.


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